Ascona fa 70
Le Settimane Musicali fino al 16 ottobre
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Le Settimane musicali di Ascona, che proseguiranno fino al 16 ottobre, con il concerto affidato alla Tonhalle-Orchester Zürich, hanno inaugurato la stagione dei 70 anni di attività.
Il festival più longevo della Svizzera italiana festeggia l'invidiabile traguardo in 15 incontri: 9 concerti sinfonici e 6 da camera, confermando il suo irrinunciabile punto di riferimento nella vita musicale svizzera.
Fil rouge intessuto per l'edizione numero 70 da Francesco Piemontesi, direttore artistico delle Settimane, è la presenza delle principali orchestre elvetiche. Oltre alla Tonhalle ci saranno l'Orchestre de la Suisse romande, l'Orchestra della Svizzera italiana con il suo Coro e la Kammerorchester Basel, per l'occasione diretta dall'oboista compositore Heinz Holliger, per la sua nuova creazione "Meta Arca".
Nel solco del grande repertorio di tradizione occidentale si cimenteranno i direttori Neeme Järvi, Philippe Jordan con i Wiener Symphoniker, Thomas Dausgraard e la sua Swedish Chamber Orchestra, Michael Sanderling e Pablo Gonzales, con solisti quali Schiff, Znajder, Park, Zehetmair, Eberle e lo stesso Piemontesi.
Musica antica importante con i Barocchisti Solisti e Coro Radiotelevisione svizzera di Diego Fasolis, per un Monteverdi tutto madrigalista (il 15 settembre) e i tenori Julian e Christoph Prégardien e un «Suoni da Venezia» (1° ottobre) con l'artista in residence Maurice Steger (flauto barocco).
Il repertorio da camera, oltre al pianista Murray Perahia (il 7 settembre), è presentato da solisti blasonati quali il violoncellista Jan Vogler e il pianista Francesco Piemontesi (Suites di Bach - Sonate di Brahms I), il Quartetto Appolon Musagète, il Duo Miklos e Benjamin Perenyi, padre e figlio (Suites di Bach - Sonate di Brahms II), nonché dalla serie Début affidata al pianista Christian Ihle Hadland e Herbert Schuch pianoforte con Lena Neudauer violino.
Graziano Ballerini
Graziano Ballerini
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