Il nome del compositore Benedetto Marcello è noto per la sua musica strumentale e per il libello satirico Il teatro alla moda, ma tra le sue opere ci sono anche quattro oratori, di cui gli ultimi due dedicati alla Vergine Maria.
Fra questi risalta “Il pianto e il riso delle quattro stagioni dell'anno per la morte, esultazione e coronazione di Maria Assunta in Cielo” che venne eseguito per la Compagnia di Gesù a Macerata il 15 agosto 1731, e che è stato presentato dall’ensemble L’Assemblée diretto da Marie van Rhijn nel corso del quarto e ultimo fine settimana del Festival d’Ambronay.
Il gruppo si è formato lo scorso anno proprio in vista della partecipazione alla precedente edizione del Festival nella sezione “Jeunes talens”, ed è affiliato e sostenuto dal Centre culturel de rencontre d’Ambronay.
Non sappiamo se Marcello abbia voluto sfruttare la risonanza del nome dei quattro celebri concerti vivaldiani nel concepire questa allegoria bucolica che esalta l’Assunzione della Vergine attraverso il dialogo tra voci che rappresentano i quattro registri vocali: soprano/primavera, mezzosoprano/estate, tenore/autunno e baritono/inverno. Ma sembra certo invece che la sua dimensione devozionale sia stata influenzata da un episodio della sua vita, interpretato dal musicista magistrato come un segno del destino, come racconta la direttrice del gruppo nel corso dell’intervista.
Gli esempi musicali contenuti nel podcast sono stati registrati nel corso della prova generale nella Abbatiale prima del concerto, tranne quello iniziale e quello conclusivo che sono stati eseguiti a titolo semplicemente illustrativo il giorno precedente nella Salle Monteverdi, dove si è svolta una prima prova parziale a porte aperte e in presenza di alcuni ascoltatori curiosi.