Musica su due piedi a Mito

La musica di Vacchi per i filmati del Milan

 Un Diavolo a tutto campo
 Un Diavolo a tutto campo
Recensione
classica
Auditorium di Milano
 Un Diavolo a tutto campo
09 Settembre 2024

Il progetto Musica sui due piedi, ideato da Giorgio Battistelli, direttore artistico di MiTo, Settembre Musica ha avuto il primo appuntamento sulla consonanza fra musica e gioco del calcio, dedicato al Milan, all'Auditorium di Milano. Titolo Un Diavolo a tutto campo, musica di Fabio Vacchi, video arte di Lorenzo Letizia, con l' Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Diego Ceretta. L'accostamento fra i due mondi crea all'ascoltatore, non uso a frequentare lo stadio, non pochi interrogativi perché quella di Vacchi non è musica descrittiva, né una colonna sonora al servizio dello schermo, ma una solida composizione a sé stante. A parte i cori (affidati al Coro sinfonico di Milano diretto da Massimo Fiocchi Malaspina), che traducono in polifonia quelli dei tifosi, la partitura di Un Diavolo a tutto campo potrebbe tranquillamente far parte di un programma sinfonico a pieno titolo. Come esempio citiamo gli ultimi brani, quello scandito dal pianoforte, le molte oasi con la tromba solista (Alessandro Rosi), con un'orchestrazione raffinata e accattivante.

Al contrario, le uniche sequenze visive convincenti, proiettate sul grande schermo sopra l'organico, sono state quelle iniziali con una Milano in bianco e nero fuori dal tempo. L'impianto ideato da Lorenzo Letizia, che ha modificato in progress le sequenze dalla consolle, dopo qualche inquadratura di volti di allenatori e calciatori del Milan, finisce per risultare un accumulo di figurine sgambettanti sul campo che avvicinano la porta avversaria o si ritraggono ripercorrendo lo stesso percorso al contrario. Troppo insistiti i riavvolgimenti della stessa bobina. Quanto al diavolo del titolo, patrono della squadra milanese, può vantare qualche apparizione alla Murnau, una citazione dantesca mentre mastica un dannato (non si sa se Giuda, Bruto o Cassio con maglia interista) e poche altre variazioni grafiche affidate all'intelligenza artificiale.

L'accoglienza al termine della serata è stata buona, con molti bambini in sala, trascinati dai genitori che forse s'aspettavano un documentario sulla squadra del cuore. In compenso hanno potuto ascoltare un'ora e un quarto di ottima musica, che evoca nell'ascoltatore solo se stessa.

La seconda partita fra musica e calcio (questa volta il Torino) sarà il 20 settembre a Torino all'Auditorium del Lingotto, con All'infinito, musica di Carlo Crivelli, video arte di Lorenzo Letizia e l'orchestra Rai diretta da Enrico Pagano.

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