Le canzoni strane dei Barber Mouse

Il nuovo progetto di Fabrizio Rat e soci, da Parigi

Barber Mouse e Isabel Sörling
Barber Mouse e Isabel Sörling
Recensione
pop
Folk Club Torino
14 Febbraio 2014
I Barber Mouse sono un trio: Fabrizio Rat pianista e compositore, Stefano Risso contrabbassista e compositore, Mattia Barbieri batterista. Rat ha finito di perfezionarsi nello studio della composizione al Conservatorio di Parigi, e a Parigi è rimasto con i suoi due soci. Abituati a muoversi tra contemporaneità, jazz e pop, si sono fatti le ossa facendo sofisticate cover, e il primo progetto compiuto e felice è stato il loro "Barber Mouse plays Subsonica". Ora scrivono canzoni loro, e per interpretarle hanno chiamato la cantante svedese Isabel Sörling, che al Folk Club smanettava da sé i filtri per la sua voce, restituendo una gamma di evocazioni e citazioni e sogni vocali non indifferente. Rat ha la testa più "dentro" il pianoforte e le sue corde che sulla tastiera: lo "prepara" continuamente, fa il suo duo con tutte le stranezze che possono venire dalla pancia di quel coso. Le loro sono strane canzoni che vi verrà difficile fischiettare, ma il concerto alla fine ammalia, e porta alla loro attuale Parigi, ovvero, per definizione, al laboratorio eterno delle avanguardie e delle sperimentazioni. I nostri nipoti, è chiaro, fischietteranno le loro canzoni. Noi, che siamo ormai del vecchio secolo, ci raddrizziamo commossi riconoscendo "Teardrop" dei Massive Attack: oh, sì, che ci sanno fare i Barber Mouse. Coming soon il disco di questo progetto.

Interpreti: Barber Mouse e Isabel Sörling

Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche

pop

Ai Docks di Losanna la musica resistente dei veterani Godspeed You! Black Emperor

pop

Il cantautore friulano presenta in concerto l’album d’esordio Hrudja

pop

Un grande live al nuovo Jumeaux Jazz Club di Losanna (con il dubbio che a Bombino lo status di condottiero tuareg cominci a pesare)