Dalla Svezia a Bologna
Al Bologna Festival, la norvegese Frang in tournée con l'orchestra svedese di Harding
Recensione
classica
L’Orchestra Sinfonica della Radio Svedese, con il suo mezzo secolo di vita, non era propriamente al centro dell’attenzione internazionale fino a quando Daniel Harding non ne assunse la direzione, nel 2007. Ospite assidua nelle ultime edizioni del Bologna Festival, si è presentata al gran completo, con oltre 100 strumentisti sulla scena, per offrire due capisaldi del sinfonismo romantico.
Il Concerto per violino e orchestra di Brahms ha visto la ventinovenne violinista norvegese Vilde Frang quale protagonista assoluta. Suono non immenso, ma carattere ed energia che suppliscono pienamente, grande comunicativa e capacità di vincolare l’orchestra ai suoi fraseggi e alle sue dinamiche: una di quelle interpreti in grado di convincere a dispetto della nota sporca o della piccola incertezza. Festeggiatissima dal pubblico, si è concessa nel magistrale bis di una canzone popolare norvegese arrangiata per violino solo in stile bartokiano.
La seconda parte della serata era monopolizzata dalla “Sinfonia fantastica” di Berlioz: monopolizzata non tanto perché unica partitura in programma, quanto per il peso specifico della stessa, moltiplicato da una esecuzione quanto mai visionaria, allucinata, psicologicamente pesante. Harding “separava” piuttosto che “unire”, forte della strumentazione selettiva tanto cara a Berlioz, e persino il dialogo fra l’oboe e corno inglese che apre il terzo movimento (due strumenti fratelli) suonava come contrapposizione di timbri e di personalità incomunicanti. E gli indugi, di cui è ricca la partitura, diventavano sospensione del respiro, apnee espressionistiche.
La gran parte del pubblico ha oltremodo apprezzato questa peculiarissima interpretazione della “Sinfonia fantastica”, tributando agli esecutori un vero trionfo.
Note: Foto © Roberto Serra. PROGRAMMA: Johannes Brahms, Concerto in Re maggiore op. 77 per violino e orchestra; Hector Berlioz, Symphonie fantastique op. 14.
Interpreti: Vilde Frang, violino
Orchestra: Sveriges Radios Symfoniorkester
Direttore: Daniel Harding
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