Wilhelm Kempff, musica da un altro mondo
Da Vinci Classical Historical pubblica alcune storiche registrazioni di concerti tenuti dal pianista a Milano nel 1978
Nel 1978 Wilhelm Kempff ha tenuto alcuni concerti a Milano, alla Scala, alla Società del Quartetto, alle Serate Musicali; delle sue esecuzioni in queste due ultime associazioni sono rimaste alcune registrazioni amatoriali, ora meritatamente proposte della Da Vinci Classical Historical.
Si tratta delle sonate n. 13 e n. 30 di Beethoven, l'Impromptu in la bemolle maggiore op. 90. n. 5 di Schubert, del Notturno in si maggiore Op. 9 n. 3 di Chopin e della Kreisleriana di Schumann.
In una affettuosa nota introduttiva Luca Chierici ricorda una di quelle serate e rievoca l’aspetto del pianista ottantaduenne, magrissimo, le guance scavate, lo sguardo che pareva guardare un altro mondo, forse quello dove si trovano i grandi della musica.
Ed è esattamente questa la sensazione che si ha nell’ascolto di questo cd, perché il pianoforte non finge di essere artificiosamente presente fra le due casse dello stereo, è un suono che viene da un altrove, non si fa fatica a immaginare che sia proprio da un empireo musicale.
Col risultato che non se ne esce indenni dall'ascolto, perché quello che manca di corposità, di armoniche ce lo mettiamo noi e non c'è scampo alla commozione. Provate a fare un test col terzo movimento della sonata n. 30 di Beethoven e sentirete.