Emozioni da Requiem
Splendida prova per i complessi del Teatro Comunale di Bologna diretti da Mariotti
Recensione
classica
Michele Mariotti ha recentemente dichiarato che la Messa da Requiem è "l'opera forse più bella di Verdi": difficile dargli torto. Mariotti vi approda dopo esiti eccellenti raggiunti con "Simon Boccanegra", "Nabucco", "La traviata", "Rigoletto", "Il trovatore"; ed era pronto ormai per il grande passo del Requiem. Dopo la trionfale anteprima il 27 marzo al Festival Rostropovich di Mosca, in omaggio al soprano Galina Vishnevskaya recentemente scomparsa, i complessi del Teatro Comunale di Bologna e il suo Direttore Principale replicano in sede davanti a un pubblico che gremisce l'Auditorium Manzoni in ogni ordine di posto. Il successo è totale. Una volta di più, Mariotti vince nel fraseggio e nei giochi di equilibrio: non eccede mai né in velocità né in dinamiche, ma tutto sembra avere la giusta misura, senza rinunciare al dettaglio innovativo che ti fa scoprire un controcanto sempre trascurato, un indugio mai sottolineato. Fra le sue mani l'orchestra supera sé stessa e il coro ritrova un colore e una compattezza che da tempo gli mancavano (da poche settimane lo guida Andrea Faidutti). In tanta perfezione, il pur eccellente quartetto di solisti mostra qualche limite: Aquiles Machado (tenore) ha perso lo smalto e la facilità d'un tempo, il giovane Sergey Artamonov (basso) manca ancora del colore scuro e dell'ampiezza vocale che la parte pretende, l'altrettanto giovane Veronica Simeoni (mezzosoprano) è la voce più bella e corretta dei quattro ma difetta forse ancora in espressività, dote che ha invece in abbondanza Tatjana Serjan (soprano), la più prossima al cesello di Mariotti, la quale sa caricare d'emozione ogni nota e si lancia di continuo verso soluzioni interpretative splendide, ma perdendo spesso il controllo della voce. Un Requiem, comunque, che si ricorderà a lungo.
Interpreti: Tatjana Serjan (soprano), Veronica Simeoni (mezzosoprano), Aquiles Machado (tenore), Sergey Artamonov (basso).
Orchestra: Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
Direttore: Michele Mariotti
Coro: Coro del Teatro Comunale di Bologna
Maestro Coro: Andrea Faidutti
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