Il Pipistrello vola bene

Una piacevole edizione dell'operetta di Strauss, in italiano e con interpreti italiani

Recensione
classica
Teatro dell'Opera Roma
Johann Strauss
16 Dicembre 2004
Diciamoci la verità: l'operetta fatta da italiani può essere - più che noiosa - penosa. Le quasi quattro ore (!) del "Pipistrello" possono così trasformarsi in una tragedia per lo spettatore, invece questa volta sono passate piuttosto piacevolmente. Intendiamoci, non abbiamo avuto diritto a Schwarzkopf e compagni. Né Donato Renzetti è Carlos Kleiber. Però ricerca la leggerezza spumeggiante dei violini viennesi (per mantenere i giusti rapporti, avrebbe dovuto trattenere percussioni e ottoni) e il ritmo ondeggiante del valzer: bravi lui e l'orchestra, ma ogni tanto qualcosa rivela che questa non è la loro lingua materna e che, per quanto s'impegnino, non la parlano ancora con naturalezza. In palcoscenico primeggiano le signore. Dorina Takova è la voce che ci vuole per Rosalinde, ma manca un po' di charme. Anna Maria Dell'Oste è un'ottima soubrette, che sembra sorridere col viso e con la voce anche quand'è impegnata in acuti e agilità. Brava anche Francesca Provvisionato, che dà a Orlofsky un perfetto accento finto-russo ma è così contegnosa che figurerebbe meglio in collegio di educande che in una festa licenziosa. Non dispiacciono Francesco Grollo (Alfred), Dario Solari (Falke) e Armando Ariostini (Eisenstein), nonostante incontrino qualche momento di difficoltà in parti non così facili come si crede. Il Frosch di Massimo Dapporto è una divertentissima e applauditissima macchietta (peccato che aggiunga alcune battute un po' corrive, che sembrano una tradizione inestirpabile). Ma il più applaudito di tutti è il corpo di ballo, rigenerato dalle cure di Carla Fracci, che fa anche una breve e ancora affascinante apparizione come étoile. I cantanti si muovono e recitano discretamente bene, con quel tanto di affettazione che vuol dire: "Siamo nel mondo dell'operetta, niente è vero, tutto è un gioco". D'altronde lo spettacolo è nelle mani di Filippo Crivelli, una garanzia.

Note: nuovo allestimento

Interpreti: D.Takova/ D.Streiff, A.M.Dall'Oste/ D.D'Annunzio Lombardi, A.Ariostini /A.Antoniozzi, F.Grollo/ D.Formaggia, D.Solari/ M.Utzei, G. Ruggeri, F.Provvisionato, S.Modena, S.Consolin/ M.Bolognesi, G. Ratto, M.Dapporto, C.Fracci

Regia: Filippo Crivelli

Scene: Maurizio Varano

Costumi: Anna Biagiotti

Corpo di Ballo: Corpo di ballo Teatro dell'Opera di Roma

Coreografo: Gerlinde Dill

Orchestra: Orchestra Teatro dell'Opera di Roma

Direttore: Donato Renzetti

Coro: Coro Teatro dell'Opera di Roma

Maestro Coro: Andrea Giorgi

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