PODCAST | Early Music Stories #75
Il mistero della vita e della morte nei rituali della antica Bosnia Erzegovina
Monumenti e manoscritti bosniaci, croati e serbi sono le fonti di ispirazione di questo suggestivo viaggio sonoro nell’immaginario medievale del mondo balcanico ideato da Katarina Livljanić e realizzato con la collaborazione di Joško Ćaleta e di Jure Miloš. Nel disco concepito come un percorso che evoca il ciclo della vita, dalla nascita alla morte, e la creazione e distruzione del mondo, risaltano i versi di testi religiosi e di quelli trasmessi oralmente, che si susseguono intonati dall’ensemble Dialogos e dalle voci del gruppo croato Kantaduri, che rappresenta la tradizione del canto polivocale della Dalmazia e di altre aree della ex-Jugoslavia.
Uno dei punti di partenza di questo affascinante progetto è rappresentato dalle misteriose epigrafi scolpite nei piccoli monumenti e stele funerarie che sembrano frammenti di eternità che ricordano la caducità della vita, e il titolo del disco sottolinea la presenza di elementi di paganesimo nelle fonti e nei rituali delle diverse espressioni del cristianesimo della antica Bosnia Erzegovina.
Da un insieme di preghiere, epitaffi, incantesimi, esorcismi e credenze si levano una serie di canti nei quali si alternano e talvolta si fondono, la creazione di pura immaginazione sonora e la tradizione musicale di trasmissione orale, come racconta Katarina Livljanić in questo podcast.