Il Late Spring Music Festival alla Reggia di Venaria

Dal 2 al 4 giugno 2023 la I edizione dell’innovativo progetto ideato per dare voci e suoni agli imponenti spazi barocchi della Residenza

Chaos String Quartet (foto Andrej Grilc)
Chaos String Quartet (foto Andrej Grilc)
Articolo
classica

Con il Late Spring Music Festival, la Reggia di Venaria proporrà ai suoi visitatori tre intense giornate dedicate alla musica, tra concerti, attività di approfondimento e incontri con ospiti di rilevanza internazionale. Durante la rassegna il pubblico avrà modo di lasciarsi condurre dalla grande musica alla visita delle eleganti architetture della Reggia e ai vasti Giardini, vivendo allo stesso tempo momenti di relax e ristoro presso il Caffè degli Argenti, la Cascina Medici del Vascello e il Patio dei Giardini. In occasione del Late Spring Music Festival, nei giorni 2, 3 e 4 giugno, il Piano Nobile della Reggia, la mostra All’ombra di Leonardo e i Giardini rimarranno aperti fino alle ore 21.00.

I suoni della Reggia (Valentina Vannicola)
I suoni della Reggia (Valentina Vannicola)

Late Spring Music Festival

Il progetto vede il violoncellista Claudio Pasceri artista in residence, tra i più apprezzati musicisti italiani e già direttore artistico di festival prestigiosi. Insieme alla Reggia di Venaria, Pasceri ha immaginato la rassegna con vari appuntamenti all’insegna della musica che si susseguono nell’arco di tre giornate, facendosi interprete creativo, nelle proposte dei brani e nell’abbinamento dell’esecuzione di questi con gli spazi, del genius loci della stessa Venaria Reale.

Il risultato è un programma musicale intenso che vedrà protagonisti artisti di prestigio internazionale che si esibiranno nei diversi luoghi del complesso: le suggestive Sala Diana e Cappella di Sant’Uberto, i grandiosi Giardini, la maestosa Galleria Grande e gli spazi esterni del Castello della Mandria. Ciascun momento musicale è stato pensato in rapporto agli spazi che lo ospitano, e tratterà epoche e stili che dal Barocco arriveranno alla musica dei nostri giorni, passando per i grandi del Classicismo e del periodo romantico.

«È a un senso di condivisione e di scambio – dichiara il violoncellista Claudio Pasceri - che è chiamato l’artista in residence in un simile contesto, a contribuire a che pubblico, visitatori e musicisti possano sentire di partecipare tutti insieme ad una entusiasmante festa in musica. Il Late Spring Music Festival vuole sprigionare i suoni della Reggia, vuole rappresentare un ulteriore, piccolo tassello della storia di un luogo straordinario. Oggi un artista, un musicista che abbia l’opportunità di frequentare la Venaria, residenza di stupefacente bellezza e sconfinato potere evocativo, ha una doppia e rara fortuna: vive al contempo i luoghi dell’artista di corte del Settecento e gode della libertà creativa dell’individuo contemporaneo».

Claudio Pasceri (foto Jorroc)
Claudio Pasceri (foto Jorroc)

La ripartizione dei momenti musicali

Le tre giornate del Late Spring Music Festival saranno avviate dai rispettivi matinée-concerto e proseguiranno con gli appuntamenti del pomeriggio all’insegna di percorsi creativi pensati sia per un ascoltatore esperto, quanto per un pubblico nuovo. Il programma giornaliero si concluderà con gli appuntamenti denominati I Suoni della Sera, concerti caratterizzati da un’offerta musicale maggiormente articolata. Faranno parte degli eventi serali Omaggio alla Reggia, che contempla grandi pagine del Romanticismo alternate a un brano appositamente commissionato per l’occasione; il programma La Musica delle Idee, che propone pagine di Beethoven accostate alla musica di Igor Stravinskij; Le Forme della Bellezza, che conclude la prima edizione della manifestazione con il Quintetto per clarinetto ed archi di Wolfgang Amadeus Mozart.

Gli appuntamenti musicali sono di libero accesso per i visitatori della Reggia e del festival fino ad esaurimento posti, mentre i concerti serali prevedono un biglietto di ingresso.

I protagonisti

Gli artisti coinvolti nel Late Spring Music Festival sono tutti musicisti riconosciuti a livello internazionale che arriveranno alla Reggia per esibirsi in repertori solistici, oltre che unirsi in interpretazioni di pagine cameristiche. Sarà presente il violinista lettone Ilya Grubert, già vincitore dei Concorsi Tchaikovsky di Mosca e Paganini di Genova, considerato tra i massimi virtuosi del nostro tempo. Con quasi cinquant’anni di carriera alle spalle, Irvine Arditti è un’icona della musica contemporanea e proporrà pagine di Luciano Berio, a vent’anni dalla scomparsa, di George Benjamin e Sofia Gubajdulina.

Ilya Grubert
Ilya Grubert

Dalla Francia giungeranno il compositore e pianista Michaël Levinas e il soprano Marion Grange per interpretare pagine di Debussy e Schumann. Enrico Maria Baroni, clarinetto solista dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, si esibirà sia in programmi solistici che in compagnia del Chaos String Quartet. Tra i più apprezzati ensemble della giovane generazione, il Chaos String Quartet e la violoncellista americana Annie Jacobs-Perkins appartengono al novero dei più interessanti nuovi talenti della scena internazionale.

Una nuova opera per la Reggia di Venaria

Il Late Spring Music Festival si caratterizza anche attraverso la commissione di un nuovo brano musicale, pensato e dedicato proprio alla Reggia di Venaria e alla sua straordinaria storia. Vittorio Montalti, compositore romano il cui talento è stato riconosciuto con l’attribuzione del Leone d’argento alla Biennale di Venezia nel 2010, sarà l’autore dell’opera in prima esecuzione mondiale per soprano, violoncello e live electronics, eseguita la sera del 2 giugno.

Conversazioni e incontri

Divulgatore di straordinario carisma e tra le voci più autorevoli della musicologia europea, Enzo Restagno accompagnerà il pubblico in suggestive vicende di musiche e di musicisti nel suo appuntamento quotidiano intitolato le Conversazioni con Enzo Restagno.

La Voce degli Strumenti, invece, accoglierà ogni pomeriggio i visitatori più giovani della Reggia: gli artisti ospiti del Late Spring Music Festival faranno scoprire quotidianamente i propri strumenti musicali attraverso un approccio spontaneo ai bambini che lo desiderino. Il programma si completerà, inoltre, con momenti che danno voce ad altre prospettive della musica e del festival stesso: Vittorio Montalti porterà il pubblico nel proprio mondo creativo, presentando il brano che ha composto appositamente per Venaria; Valentina Vannicola parlerà del proprio modo d'intendere la fotografia e della sua esperienza per il Late Spring Music Festival; e infine Bernard Neumann, uno dei massimi liutai viventi, accompagnerà gli ospiti nell’universo della liuteria, svelando i segreti di Stradivari e narrando i suoi rapporti con le grandi corti europee.

Enzo Restagno
Enzo Restagno

La Mappa dei Suoni e le “tracce sonore”

Il pubblico potrà organizzare la propria permanenza e ritagliare la propria esperienza presso la Reggia con il supporto di una vera e propria Mappa dei Suoni, utile a indicare i vari episodi che si svolgeranno nell’arco della manifestazione, specificandone la “collocazione geografica” e la durata.

Tutte le esibizioni musicali dislocate nei differenti luoghi della Residenza verranno inoltre registrate allo scopo di lasciare delle “tracce sonore” ai visitatori futuri, così da consentire loro di riascoltare le musiche in qualsiasi momento, attraverso l’utilizzo di un QR code, negli spazi in cui si sono effettivamente riverberate. Dal punto di vista visivo, un contributo significativo al Late Spring Music Festival sarà garantito dalla straordinaria sensibilità artistica della fotografa Valentina Vannicola. La sua presenza alle giornate musicali, l’interazione con i musicisti, e il suo punto di osservazione privilegiato, saranno racchiuse in una serie di immagini che verranno diffuse al termine della manifestazione.

Un polo musicale nel cuore dei Giardini

Durante i tre giorni del Festival, la Cascina Medici del Vascello diverrà un vero e proprio polo musicale. Situata nel cuore del Parco basso nei pressi degli orti, oltre ad ospitare gli incontri di mezzogiorno (La Musica e il suo tempo) con il compositore Vittorio Montalti, la fotografa Valentina Vannicola e il liutaio Bernard Neumann, la Cascina sarà sede delle prove dei musicisti, liberamente accessibili per tutti i visitatori. Dalle ore 10.00 alle ore 17.00 Il pubblico della Reggia potrà così assistere alle prove dei musicisti, gustandosi un momento di puro relax presso il Bar della Cascina.

I suoni della Reggia (Valentina Vannicola)
I suoni della Reggia (Valentina Vannicola)

Informazioni

Le attività in programma nel corso della giornata saranno di libero accesso, a esclusione dei concerti serali che avranno bigliettazione dedicata. Gli eventi, le conversazioni e i concerti diurni e pomeridiani saranno compresi in tutti i biglietti di accesso alla Reggia e ai Giardini. È consigliata la prenotazione tramite acquisto di biglietti gratuiti dedicati ai singoli eventi, sul sito lavenaria.it.

I concerti serali avranno inizio alle ore 21.00 presso la Sala di Diana. Oltre ai singoli biglietti, è prevista una formula di abbonamento comprensivo dei tre concerti. Il biglietto al concerto serale consente inoltre l’accesso scontato alla Reggia e ai Giardini.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: www.lavenaria.it.

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