Inverno e primavera
Dai Winterreise alla Sagra della Primavera, un flusso di energia pura nella levigatissima coreografia del danzatore israeliano
Recensione
Per esprimere l'opposizione dialettica inverno/primavera, Emanuel Gat non poteva scegliere musica più azzeccata. Il 5,6 e 24 dei Winterreise di Schubert e la Sagra della Primavera di Stravinskij, sono infatti due pietre miliari nell'immaginario collettivo storico-musicale: melanconici e riflessivi i primi (i lieder scelti sono tra quelli più soli e pensosi, ci si consenta il petrarchismo), esplosiva e inquietante la seconda. Fatto questo primo e determinante passo, ossia scelta la musica, restava da costruire la propria coreografia. E qui si è posto il bivio, particolarmente difficoltoso per quanto riguarda la Sagra, al punto da diventare un incrocio multiplo: porsi nel solco della tradizione? ricalcare celebri coreografie del passato, da Nijinskij in poi? oppure rompere con qualcosa di totalmente nuovo, per affermare il proprio stile?
Gat e la sua compagnia ci sembra abbiano scelto una terza via: prendere questi mostri sacri della storia della musica e in qualche modo aggirarli, lasciandoli come autorevoli punti di partenza per sperimentazioni nuove e personali. Una dimostrazione terra terra per questa nostra ipotesi? Anche i silenzi sono danzati: le pause non interrompono il flusso della danza, che continua a seguire una sua logica interna, un coerente e strutturato flusso di coscienza interiore.
Il resto è energia pura: tutto è affidato al movimento, alla coreografia piena di senso; nessuna concessione a costumi e scenografie, il palco è vuoto, i costumi sono semplicissime tuniche grigie, scampanate al fondo e volteggianti come quelle dei dervisci, oppure abiti neri e scollati ma senza fronzoli, come pepli di divinità greche alla rovescia.
Il pubblico,tra cui molte teste grigie, ha applaudito. Noi ci saremmo aspettati più calore,dopo una così generosa performance.
Interpreti: Winter Voyage Coreografia Emanuel Gat Musica Franz Schubert Danzatori Roy Assaf, Emanuel Gat Luci e costumi Emanuel Gat La sagra della primavera Coreografia Emanuel Gat Musica Igor Stravinsky Danzatori Roy Assaf, Emanuel Gat, Moran Zilberberg, Avital Mano, Noa Gimelshtein Luci e costumi Emanuel Gat Produzione Emanuel Gat Dance Coproduzione Suzanne Dellal Centre (Israël), Uzès danse festival (France), Monaco Dance Forum (Principauté de Monaco).