A Verona il Settembre dell’Accademia
Il Teatro Filarmonico di Verona accoglie il XXXIV Festival Internazionale di Musica fra il 7 settembre e il 1 ottobre

La grande musica torna a Verona nell’ambito de “Il Settembre dell’Accademia” al Teatro Filarmonico di Verona promosso dall’Accademia Filarmonica della città scaligera, la più antica d’Europa. Sette le serate in cartellone fra il 7 settembre e il 1 ottobre con alcune fra le più rinomate orchestre internazionali.
Si parte il 7 settembre con la London Symphony Orchestra diretta da Antonio Pappano nella Sinfonia n. 9 Op. 70 di Dmitrij Šostakovič seguita dal Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 Op. 21 di Fryderyk Chopin con Seong-Jin Cho solista e la Sinfonia n.5 di Ludwig van Beethoven. Il 12 e i 13 settembre sarà la volta del pianista Alexander Lonquich che con l’Orchestra da Camera di Mantova proporrà i cinque concerti per pianoforte e orchestra composti da Beethoven tra il 1790 e il 1809. Il 16 settembre approdano a Verona il Constellation Choir and Orchestra, ensemble fondato nell’agosto del 2024 e diretto da John Eliot Gardiner, con un programma interamente mendelsohnniano: Die erste Walpurgisnacht e le musiche di scena di A Midsummer Night’s Dream Op. 21 e 61. A seguire, il 21 settembre la Dresdner Philharmonie diretta da Dima Slobodeniouk eseguità il Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 KV 466 di Wolfgang Amadeus Mozart con il pianista Boris Giltburg e la Sinfonia n. 2 Op.43 di Jean Sibelius. Il festival prosegue il 24 settembre con la Budapest Festival Orchestra diretta dal suo fondatore Iván Fisher in un programma che comprende la Suite per orchestra n. 4 in re maggiore BWV 1069 di Johann Sebastian Bach, la Sinfonia n. 7 di Ludwig van Beethoven e la Dance Suite (Violinkonzert) dello stesso Fischer con Guy Braunstein al violino. Gran finale il 1° ottobre con la pianista Beatrice Rana accompagnata dalla Deutsche Kammerphilharmonie di Brema diretta da Riccardo Minasi in un programma che comprende l’Ouverture del Freischütz di Carl Maria von Weber, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di Ludwig van Beethoven con e la Sinfonia n. 4 di Johannes Brahms.
La XXXIV edizione de “Il Settembre dell’Accademia” coincide con un anniversario importante: il cinquantesimo anniversario della riapertura del Teatro Filarmonico, ricostruito per volontà degli accademici dopo i bombardamenti che nel febbraio del 1945 ridussero in rovina l’edificio settecentesco, sala “all’italiana” realizzata su progetto da Francesco Galli Bibiena.
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