Musica con Vista, un festival sostenibile
La manifestazione adotta un approccio olistico che coinvolge aspetti ambientali, sociali ed economici

Il festival Musica con Vista, la manifestazione diffusa in diverse e suggestive località italiane promossa dal Comitato AMUR e Le Dimore del Quartetto, non si definisce solo una rassegna musicale ma rappresenta un vero e proprio progetto di sviluppo territoriale sostenibile, che utilizza la musica come veicolo per promuovere la cultura, l'ambiente e l'economia locale, in un'ottica di rispetto e valorizzazione del patrimonio italiano.
Tre sono le direttrici lungo le quali viene declinato il concetto di “sostenibilità”, andando oltre la semplice riduzione delle emissioni di CO2 per abbracciare un approccio olistico che coinvolge aspetti ambientali, sociali ed economici.

La prima prospettiva riguarda la valorizzazione del patrimonio e del territorio, in un ottica di sostenibilità culturale e sociale. Un approccio che comprende la diffusione sul territorio attraverso una serie di concerti che si svolgono in luoghi storici quali giardini, chiostri e dimore antiche in tutta Italia. Comprende inoltre anche un turismo lento e di prossimità, incoraggiando il pubblico a scoprire l'Italia "a due passi da casa", riducendo gli spostamenti lunghi e l'impatto del turismo di massa. Altri valori aggiunti sono rappresentati dal coinvolgimento delle comunità locali e dal sostegno ai giovani talenti, offrendo loro opportunità di esibizione in contesti di pregio.
Una seconda prospettiva è rappresentata dalla coniugazione di una filiera sostenibile con una rete di collaborazioni che riportano a una sostenibilità economica e gestionale. In questo senso la creazione di un sistema che vede nel festival Musica con Vista un vero e proprio "attivatore culturale", capace di mette in rete operatori culturali, turistici e istituzionali. In questo quadro appaiono fondamentali partnership strategiche con importanti enti e istituzioni come FAI (Fondo Ambiente Italiano), ADSI ( Associazione Dimore Storiche Italiane ), Touring Club Italiano, ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo), Fondazione Italia Patria della Bellezza, Fondazione Cologni maestri d’arte e Fondazione Symbola. A completare il quadro troviamo i concetti di accessibilità e inclusività: i biglietti a prezzi accessibili mirano ad avvicinare un pubblico eterogeneo alla musica classica e ai luoghi d'arte, favorendo l'inclusione culturale.

La terza direttrice che caratterizza il festival Musica con Vista riguarda la riduzione dell'impronta ambientale, in un’ottica di sostenibilità ambientale diretta. In questo senso, l'enfasi sul turismo lento e la valorizzazione delle risorse esistenti – le dimore storiche e i giardini – suggeriscono un approccio che tende naturalmente a ridurre l'impatto ambientale rispetto a grandi eventi che richiedono infrastrutture temporanee e ingenti spostamenti. Infine, l'utilizzo di strumenti come il CO2 calculator (come quello della piattaforma MERITA) è fondamentale per misurare e, di conseguenza, gestire e ridurre le emissioni legate a trasporti, energia e gestione dei rifiuti.
Tutte le informazioni sul festival Musica con Vista sono disponibili qui.
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