Lucca Classica Music Festival 2025

Dal 23 aprile arte e impegno civile si incontrano tra musica, immagini e storie di riscatto

In collaborazione con Lucca Classica

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Tetraktis Percussioni
Tetraktis Percussioni

Il Lucca Classica Music Festival, promosso dall’Associazione Musicale Lucchese, torna con una edizione che va oltre la musica, trasformandosi in un laboratorio culturale dove arte, impegno civile e sostenibilità si intrecciano. Tra il 23 e il 27 aprile, nella chiesa di San Francesco si terranno tre eventi particolari, ognuno con una storia potente da raccontare.

Mercoledì 23 aprile alle 21:15, “Musica differenziata, materiali in concerto” con Tetraktis Percussioni. Rifiuti che diventano strumenti, materiali di scarto trasformati in suono: è questa l’idea alla base di un concerto spettacolare e coinvolgente, sostenuto da Sistema Ambiente e pensato per sensibilizzare sul tema del riciclo e del corretto smaltimento. Il gruppo Tetraktis Percussioni guiderà il pubblico in un viaggio musicale tra oggetti di uso quotidiano, percussioni alternative e brani di Steve Reich, John Cage e tradizioni popolari. Organizzato in sei sezioni tematiche, il concerto coinvolge anche gli spettatori in un’esperienza immersiva che coniuga educazione ambientale e creatività.

Strumenti progetto “Metamorfosi”
Strumenti progetto “Metamorfosi”

Un tipo di trasformazione differente è protagonista della serata successiva, quella di giovedì 25 aprile alle 21:15 con “Metamorfosi e Stagioni”. Le Quattro Stagioni di Vivaldi saranno eseguite con strumenti costruiti dai detenuti del carcere di Opera, utilizzando il legno delle barche dei migranti arrivate a Lampedusa. È il cuore del progetto “Metamorfosi”, promosso dalla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti: una potente narrazione sonora di viaggio, dolore, ma anche speranza e rinascita. A introdurre la serata sarà Arnoldo Mosca Mondadori, presidente della Fondazione. In scena il Quartetto Guadagnini, Gabriele Ragghianti (contrabbasso), Ottaviano Tenerani (clavicembalo) e Marco Rizzi, violino solista.

Sabato 26 aprile alle 17:30, con “Ladre di Sabbia” di Guido Barbieri, Lucca Classica propone una denuncia poetica e visiva sull’altra faccia del paradiso: lo spettacolo dà voce, infatti, alle donne di Capo Verde costrette a sottrarre sabbia alle spiagge per sopravvivere. Una pratica illegale e pericolosa, raccontata dalla voce di Guido Barbieri – autore e narratore – accompagnato dalla sabbia in movimento di Gabriella Compagnone, sand artist, e dalle musiche originali di Marcello Fera, eseguite dal Quintetto d’archi dell’Orchestra Calamani.

Gabriella Compagnone
Gabriella Compagnone

Tutti questi eventi come detto si svolgeranno nella chiesa di San Francesco a Lucca. Il biglietto d’ingresso ha un costo che va dai 5 ai 10 euro e può essere acquistato anche su Vivaticket.

Giunto alla sua undicesima edizione, il Lucca Classica Music Festival, nato per valorizzare la grande musica nei luoghi più suggestivi della città toscana, il festival unisce concerti, incontri e spettacoli con uno sguardo aperto su arte, società e ambiente. Il festival è sostenuto dal MIC, con il patrocinio e il sostegno di Regione Toscana, Comune di Lucca, Provincia di Lucca, Camera di Commercio TNO – The lands of Giacomo Puccini, e la collaborazione di Conservatorio “L. Boccherini” e del Teatro del Giglio G.Puccini. Prezioso il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di numerosi partner privati.

Programma completo su: www.luccaclassica.it

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