Torna Daniel Harding con l’Orchestra e il Coro di Santa Cecilia

Con tre concerti previsti dal 20 al 22 marzo all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia celebrano il ritorno del loro Direttore Musicale Daniel Harding.

Per questo programma il direttore britannico ha scelto i Pezzi sacri di Giuseppe Verdi e la Sinfonia n. 2 “Asrael” di Josef Suk, pagine capaci di accompagnare il pubblico in un viaggio alla scoperta della potenza spirituale della musica.

Il crescente interesse che Verdi manifesta per la musica sacra nell’ultimo periodo della sua vita culmina nella composizione dei Pezzi Sacri. Queste pagine sono un perfetto preludio alla seconda parte del concerto, in cui la musica diventa un ponte tra il dolore e la rinascita.

Il cuore del programma è quindi la Sinfonia n. 2 “Asrael” di Josef Suk, una delle opere più importanti del compositore ceco e tornata da pochi anni nel repertorio dei grandi direttori. Composta da Suk tra il 1905 e il 1906, la sinfonia nasce da un doppio lutto: la morte del suo maestro e suocero Antonín Dvořák e, poco dopo, quella della moglie Otilie Dvořáková.

Divisa in cinque movimenti, la sinfonia alterna – attraverso una raffinata scrittura orchestrale e una narrazione sonora densa di pathos – momenti di drammaticità e squarci di luce, evocando un doloroso cammino di perdita e consolazione, di disperazione e speranza. Suk traduce in questo lavoro il dolore personale in un viaggio musicale di rara potenza espressiva, dove l’Angelo della Morte – Asrael, appunto – non è solo il tragico mietitore di vite, ma anche la guida che accompagna le anime verso la rinascita.

Nato a Oxford nel 1975, a partire dalla Stagione 2024/2025 Daniel Harding è il nuovo Direttore Musicale dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Inoltre è Direttore musicale e artistico della Swedish Radio Symphony Orchestra, dal 2016 al 2019 è stato Direttore musicale dell’Orchestre de Paris e dal 2007 al 2017 Direttore ospite principale della London Symphony Orchestra. È insignito del titolo a vita di Direttore onorario della Mahler Chamber Orchestra, con la quale collabora da oltre 20 anni. Nel 2024 ha inoltre ottenuto un mandato di cinque anni come Direttore musicale della Youth Music Culture al The Greater Bay Area, in Cina.