L’Africa a Bologna con Atlantico Festival
Il 22 e 23 settembre al TPO: uno sguardo diverso sulle musiche dell'Africa
Intenso, stimolante e da non perdere è il programma di Atlantico Festival , rassegna che esplora l’eredità culturale del continente africano e della sua diaspora attraverso il cinema e la musica e che si terrà il 22 e 23 settembre a Bologna, presso il centro sociale TPO di Via Casarini.
Dichiaratamente lontano dalle banalizzazioni “world”, il festival – che fa nel titolo specifico riferimento a quell’Oceano così significativo (nel bene e nel male) per le vicende delle persone che dall’Africa si sono mosse o sono tornate – si muove con dinamiche da piattaforma tra concerti, proiezioni, incontri e interventi critici che vogliono dare visibilità anche a realtà meno pubblicizzate, riflettendo su esperienze come quelle del colonialismo e sugli attuali contesti di globalizzazione.
Spazio quindi a linguaggi diversi, dalle sonorità più tradizionali dall’hip-hop, dall’afrobeat ai linguaggi caraibici, così come spazio, nella parte cinematografica, al contesto urbano londinese degli anni Novanta o alla condizione femminile.
Tra le tante belle cose in programma (completo lo trovate qui) segnaliamo certamente i concerti di Ezra Collective, di Fawda o degli italiani Don Karate, il dj-set di Biga così come il film di Alain Gomis o il recente documentario Ouaga Girls di Theresa Traoré Dahlberg.
E ancora la presentazione del libro di Paul Steinbeck sull’Art Ensemble Of Chicago e molto altro, in un contesto produttivo indipendente e che nasce dal basso attraverso il crowdfunding e la tenacia degli organizzatori, Federico de Felice, Cristian Adamo e Katia Golovko.
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