Chiude il Mucchio Selvaggio
A sorpresa l'annuncio: il numero in edicola sarà l'ultimo della storica rivista, nata nel 1977
Chiude – con un annuncio inatteso – il Mucchio selvaggio, tra le più longeve e autorevoli riviste rock italiane (era stata fondata nel 1977). Lo ha comunicato la redazione attraverso la pagina Facebook, dando conto anche delle motivazioni, con una «una sentenza del Tribunale a nostro sfavore e resa esecutiva alla fine di maggio», che va a peggiorare la già difficile situazione dell'edicola:
«La nostra scelta, resa inevitabile e non procrastinabile da un’ingiunzione di pagamento mossa dalla precedente direzione, ha le sue radici in un contesto editoriale e culturale fin troppo minato. Da anni ci muoviamo in un mercato in dissoluzione con le vendite e gli investimenti pubblicitari in costante calo, mentre il sistema di distribuzione continua a richiedere uno spreco di carta e risorse ormai insostenibile. Se per esistere sei costretto a una tiratura di quattro volte superiore al tuo venduto, allora anche la miglior misura di riorganizzazione assomiglia a una resistenza»
Le vicende editoriali del Mucchio negli ultimi anni sono state turbolente, con cambi alla direzione e nella redazione. Ai collaboratori e ai giornalisti del Mucchio, alcuni dei quali sono anche firme fisse del giornale della musica, va la solidarietà della nostra redazione.
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