Polifonie senza tempo a Firenze
La rassegna a Villa Romana
“Timeless Polyphonies”, polifonie senza tempo, per la nona edizione di music@villaromana, la rassegna di musica contemporanea di Francesco Dillon e Emanuele Torquati a Villa Romana alle porte di Firenze, il 15 e 16 giugno, e un altro fine settimana, come sempre, è previsto in autunno. Fra i protagonisti di questa prima tranche, il compositore e pianista austriaco Thomas Larcher, per la prima volta in Italia per presentare le proprie composizioni associate all’ultimo Liszt, e a seguire, alle 23, l’elettronica di Zeno Baldi (venerdì 15), mentre sabato 16, con tre diversi programmi dalle 20 in poi, avremo in prima italiana le musiche di Helena Winkelman, Emanuele Casale, Jay Schwartz, e ancora Stefano Pierini, Robert Schumann, e gli autori antichi e moderni dei suoni pizzicati, da Corbetta a Scodanibbio, per una raffinata proposta di chitarra classica, elettrica, barocca, più tiorba, con Magnus Andersson e Stefano Maiorana, e qui troviamo anche una commissione del festival, “Serendipia del olivio” per chitarra elettrica e tiorba, di José Manuel Serrano. Lo spirito è quello di un libero e polifonico accostamento fra antico, classico, e nuovissimo, gli interpreti, oltre a Dillon e Torquati, sono gli autori-strumentisti, Larcher al pianoforte e la Wincklemann al violino, e il soprano Giulia Peri. A Villa Romana, via Senese 68, .