Distretto 38, nuove musiche in Trentino

Sulla mappa dei festival dedicati al suono elettronico contemporaneo, alle nuove declinazioni della club culture internazionali e all'elettronica "da ascolto", si sta aggiungendo il piccolo Distretto 38, organizzato fra Trento e Rovereto dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, per la curatela di Alberto Campo e Denis Longhi.

La terza edizione del festival si terrà dal 16 al 20 maggio, confermando la collaborazione con le principali realtà culturali della zona (MuSe, MART, polo universitario) e con una programmazione che sfrutta sedi suggestive: l’auditorium Melotti, la Casa d’arte futurista Depero e la lobby del MuSe.

Particolarmente intrigante è l'accostamento di apertura, quello tra la musica di DJ/rupture e Casa Depero: Jace Clayton, musicista elettronico e maître à penser della "world music 2.0" terrà lì il suo set, a ingresso gratuito, il 16 maggio (anticipato, alle 18, da una conferenza in Università intorno ai temi del suo recente libro, pubblicato in Italia da EDT).

Il 17, all'auditorium Melotti di Rovereto, spazio a Fennesz con il progetto Mahler Remixed, basato sulle sinfonie del compositore austriaco e presentato per la prima volta a Vienna nel 2011. Ad accompagnare le elaborazioni elettro-acustiche del maestro del glitch ci saranno i visual dell'artista Lillevän Pobjoy. A seguire, il dj set di Borut Cvajner.

Il 18 ci si sposta al Teatro Sanbàpolis di Trento per il doppio dj set di Omar-S e Capofortuna, mentre il 19 – nella stessa sede – l'accoppiata sarà quella tra Modeselektor e Lefto.

Si chiude la domenica 20, alle 18 nella lobby del MuSe, con Dj Khalab, alias Raffaele Costantino, calabrese trapiantato a Roma ma orientato verso i suoni globali (da ricordare la sua collaborazione con Baba Sissoko).

Il programma completo e i dettagli si trova su www.distretto38.it.

il giornale della musica è media partner della terza edizione di Distretto 38.