Party d'avanguardia con i Cortex
Esce su Clean Feed il nuovo disco del gruppo del trombettista Thomas Johansson
La fantastica foto di copertina, con una signora vestita color albicocca intenta a scrutare in una vetrina qualcosa che non sapremo mai, dal momento che vediamo solo il riflesso della strada, è perfetta per raccontare la musica dei Cortex.
Il quartetto norvegese guidato dall’irrequieto trombettista Thomas Johansson (con Kristoffer Berre Alberts ai sassofoni, Ola Høyer al contrabbasso e Gard Nilssen alla batteria) aggiorna la lezione del quartetto storico di Ornette Coleman e la proietta in una dimensione di travolgente attualità.
Se guardate la vetrina come fa la signora (che ha i capelli bianchi, code dressing di molto jazz oggi, ahinoi), vedrete qualcosa messo apposta per essere comprato, magari elegante e demodé come il suo tailleur. Ma nella stessa cornice della vetrina potete trovare anche la strada, la vivacità, la vita che scorre, e come scorre nel furore delle scorribande di questi quattro musicisti! Cosa preferite? E quanto groove in questo disco, sufficiente per fare festa per un bel po’ di notti.
Il batterista dei Cortex, Gard Nilssen, è anche protagonista, con la sua Acoustic Unit (completata da Petter Eldh al contrabbasso e da André Roligheten ai sassofoni) di un triplo cd, (Live In Europe, sempre per la benemerita Clean Feed, che raccoglie tre concerti, al North Sea, a Ljubljana e a Oslo (a testimonianza dell’attenzione a questi linguaggi nei migliori festival europei… l’Italia come spesso accade latita o arriva dopo). Qui il nucleo triangolare si apre anche a contributi di colleghi come lo stesso Alberts, Fredrik Ljungqvist o Jørgen Mathisen, in un caleidoscopico rimescolarsi di pratiche e materiali che limitarsi a ammirarli in una vetrina sarebbe davvero riduttivo.
Consiglio: il tailleur color albicocca mettetelo in armadio o tiratelo al massimo fuori per una festa vintage… con la musica dei Cortex, naturalmente!