Le dinamiche forti di DeJohnette

Il quartetto del batterista con Don Byron a Bologna Jazz

Foto Achille Serao
Foto Achille Serao
Recensione
jazz
Bologna Jazz Festival Bologna
05 Novembre 2013
La presenza di Don Byron nel nuovo gruppo di Jack DeJohnette, ascoltato martedì al Bologna Jazz Festival, ha illustrato una volta di più la ritrovata voglia del batterista di dinamiche forti, di musiche caratterizzata da una consistente tensione. Già in agosto DeJohnette aveva fatto notizia quando al festival di Chicago aveva presentato un nuovo gruppo che allineava suoi compagni della giovinezza, la crema dell’AACM: Muhal Richard Abrams, Roscoe Mitchell e Henry Threadgill (e di cui uscirà un cd!); a Bologna il bel temperamento del quartetto ha illustrato il suo lato più ispirato di solista e leader, alle prese con alcuni dei suoi brani più famosi. L’intesa tra DeJohnette e Byron era al centro della musica; oltre che dall’abilità solistica, i due sono accomunati da una straordinaria capacità narrativa. DeJohnette ha così mantenuto costante il suo senso melodico anche nei ritmi più serrati, mentre Byron - affiancando al suo guizzante clarinetto il sax tenore - ha enfatizzato il rapporto con la tradizione jazz. Il repertorio del quartetto proponeva omaggi a protagonisti del jazz, "One For Eric", dedicata a Dolphy, "Ahmad The Terrible", per il pianista Jamal. In questo rivolgersi al passato Byron al tenore ha rivelato un approccio enciclopedico, in grado di evocare tanti eroi del sax, ad esempio Dexter Gordon, per il gusto della citazione all’interno dell’assolo, e nella visionaria introduzione al brano "A Soulful Ballad". Al travolgente solismo del leader e di Byron si combinavano i vari colori offerti dal piano e dalle tastiere di George Cooligan, che ha suonato anche la pocket trumpet, e di Jerome Harris bassista e cantante, per un suono d’insieme degno delle migliori Special Edition dirette dal batterista.

Note: Jack DeJohnette: batteria; Don Byron: clarinetto, sax tenore; George Cooligan: pianoforte, tastiere, pocket trumpet; Jerome Harris: basso elettrico, voce.

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