Crittografie per quintetto jazz e archi

“!50”, atto quarto. L’appuntamento questa sera è vicino a S. Teodoro (Olbia-Tempio), località Pischera. Loro, i musicisti, sono vicino al mare. Noi siamo a casa, tra quel migliaio di streamer che dal 12 giugno, ogni sera, sta seguendo il folle tour dei cinquanta concerti in cinquanta giorni in cinquanta luoghi della Sardegna. In realtà vorremmo essere lì, ad ascoltare Fresu dal vivo… Si va on air alle 19.30 con il progetto Crittograph, proposto per la seconda volta dopo il debutto nell’ottobre 2009 alla Casa del Jazz di Roma (il disco live fu pubblicato, nel dicembre di quell’anno, da “L’Espresso”). Con Fresu c’è il Quintetto storico: Cipelli al pianoforte, Tracanna al sax, Zanchi al contrabbasso e Fioravanti alla batteria (sentirli in concerto è un evento sempre più raro!), e con loro l’Alborada String Quartet (Anton Berovski e Sonia Peana vl; Nico Ciricugno vla; Piero Salvatori vlc). Insieme sono una piccola orchestra, per la quale Giulio Libano ha scritto gli arrangiamenti. In programma pezzi originali (di ognuno dei musicisti del quintetto viene proposto un pezzo) ma anche Kurt Weill (“Liebeslied” dall’”Opera da Tre Soldi”) e un’aria dalla “Bohéme”. L’inconfondibile sound del Fresu 5et si alterna o si fonde con l’essenza lirica giocata dagli archi: melodie ora delicate come “Eterninna” (Tracanna), o la dolce tristezza di “Ruben’s Waltz” (Cipelli), ora piene di swing (“Crittograph” di Fioravanti). Sette brani e un bis in scaletta per un’ora e mezza di musica. Non oltre. Perché !50 è anche un progetto eco sostenibile: concerti a energia pulita, rubata al sole e al vento da un gruppo elettrogeno ecologico. La scommessa, per ora vinta, è fare tutto con 5 Kw: audio, luci e - in alcuni casi - video.

Interpreti: Paolo Fresu Quintet (Paolo Fresu: tromba; Roberto Cipelli: pianoforte; Tino Tracanna: sax; Attilio Zanchi: contrabbasso; Ettore Fioravanti: batteria). Alborada String Quartet (Anton Berovski e Sonia Peana vl; Nico Ciricugno vla; Piero Salvatori vlc).