Barenboim rompe il silenzio su Jacqueline Du Prè

Oltre 13 anni dopo la morte di Jacqueline Du Prè, Daniel Baremboim ricorda la statura artistica di sua moglie, "una leggenda della musica".

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Oltre 13 anni dopo la morte della famosa violoncellista britannica Jacqueline Du Prè con cui era stato sposato per quasi vent'anni, il direttore d'orchestra e pianista Daniel Barenboim ha dichiarato in un'intervista che "Ci sono momenti nella vita in cui bisogna fare ciò che è giusto. Sì, rifarei tutto di nuovo". Barenboim ha inoltre deciso di finanziare un documentario per riabilitare la figura della moglie dopo il libro e il film-scandalo di due anni fa ("Hilary and Jackie") che la dipingevano prepotente, egoista e adultera. Du Prè e Barenboim si erano sposati nel 1967, ma pochi anni più tardi, nel 1973, quando aveva solo 26 anni ed era all'apice della carriera, Du Prè era stata colpita da una grave forma di sclerosi a placche. La coppia si era allora separata e Barenboim si era unito a Parigi con un'altra donna, scelta per la quale era stato all'epoca pesantemente criticato. Barenboim non ha commentato gli aspetti più controversi del suo matrimonio, ma ha ricordato la grande statura artistica di sua moglie, definendola "una leggenda della musica, una delle più grandi musiciste mai vissute".