Manifestazione Agis a Roma

Un lungo monologo di Giorgio Albertazzi dalle "Memorie di Adriano" e l'Ouverture de "Il barbiere di Siviglia" eseguita da un'orchestra che, diretta da Gianluigi Gelmetti, riuniva elementi delle compagini di Santa Cecilia, dell'Opera di Roma, dalle regionali dell'Abruzzo e di Roma e del Lazio, sono stati i momenti più spettacolari e coinvolgenti della manifestazione dell'Agis svoltasi ieri nella capitale. In un Teatro Argentina pieno all'inverosimile era di scena la vertenza spettacolo ed è stato Gabriele Lavia a introdurre i temi della protesta, poi precisati dal presidente dell'Agis Alberto Francesconi: oltre al recupero del taglio del Fondo Unico dello Spettacolo, gli operatori hanno insistito sulla centralità delle attività culturali, chiedendo al governo una politica di rilancio per l'intero settore. Manifestazioni analoghe si sono svolte in altri cento teatri sparsi in tutta Italia, e nel pomeriggio una delegazione di operatori è stata ricevuta dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, che ha dato la sua disponibilità senza però prendere alcun impegno per il governo. (ldf)