110 anni di liuteria: Ferrara celebra la Bottega Carletti

1895-2005. Sorta in Pieve di Cento, allora in provincia di Ferrara, ad opera del capostipite Carlo Carletti, e poi sviluppata da Orfeo, Genuzio, Nullo, Natale, Gabriele Carletti, questa bottega liutaria, che attualmente prosegue la sua attività di costruzione e restauro di strumenti ad Arco in Minerbio (Bo), viene celebrata a Ferrara ad iniziativa del Comitato per i Grandi Maestri e della ESTA Italia, sezione italiana della Associazione Europea dei docenti di strumento ad arco. Con la collaborazione del Teatro Comunale di Ferrara si terranno due concerti all'inizio della stagione del Ridotto 2005-2006 dove si avrà modo di ascoltare dal vivo i migliori strumenti dei Liutai Carletti. Sabato 5 novembre alle ore 17 il violinista ungherese Vilmos Szabadi, accompagnato al pianoforte da Zsuzsanna Homor, presenterà al pubblico ferrarese il concerto di Goldmark - coevo al concerto di Brahms -, il secondo concerto di Hubay e alcune composizioni del celeberrimo violinista ungherese Ferenc de Vecsey. Sabato 12 novembre, sempre alle ore 17, si esibiranno Roberto Noferini al violino, accompagnato dalla storica "spalla" della Scala, Franco Fantini, da Massimiliano Canneto, Tommaso Poggi, Andrea Noferini, Mario Ricciuti e Silvia Rambaldi, in una versione inconsueta del "Trillo del diavolo" di Tartini. Seguiranno, sempre su strumenti della Bottega, brani solistici per viola, violoncello e contrabbasso di Hindemith, Kodaly, Bottesini e Guido Gallignani.