Lissner: lo strappo di Alagna non è ricucibile
Il Sovrintendente della Scala Stéphane Lissner, in seguitto alla defezione di Roberto Alagna durante la recita di sabato scorso di "Aida", ha rilasciato le seguenti dichiarazioni
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Il Sovrintendente della Scala Stéphane Lissner, in seguitto alla defezione di Roberto Alagna durante la recita di sabato scorso di "Aida", ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Milano, 11 dicembre 2006 ~ ore 11
Un teatro d'opera è il luogo in cui si celebra lo spettacolo dal vivo. Da secoli gli artisti difendono e rendono possibile l'espressione dello spettacolo che prende vita davanti a noi.
Ho sempre sostenuto che gli artisti devono essere al centro del progetto teatrale e siamo qui per sostenerli, per garantire loro le migliori condizioni nel compiere il loro lavoro.
Ciò che è successo nella seconda recita di Aida è molto increscioso, poiché vi è stata una evidente mancanza di rispetto nei confronti del pubblico e del teatro. Rispetto che deve ispirare il comportamento di tutti.
Milano, 11 dicembre 2006 ~ ore 18.30
Sono venuto a conoscenza della richiesta di Roberto Alagna di rientrare alla Scala per le prossime recite. Purtroppo il suo comportamento, domenica sera, ha provocato uno strappo definitivo fra l'artista e il pubblico, che la Scala non ha alcuna possibilità di ricucire.