La Giornata Europea della Cultura Ebraica
Il 7 settembre concerti e convegni in tutta Italia
News
world
Il tema della musica è al centro della IX Edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, in programma il 7 settembre in 58 località italiane e 27 Paesi europei. Il 7 Elul, da calendario ebraico, è la data scelta per scoprire o riscoprire il patrimonio storico e culturale ebraico, aprendo sinagoghe e musei, offrendo degustazioni gastronomiche, organizzando mostre, convegni, dibattiti, e sopratutto eventi musicali. "Musica e Parole" è il fil rouge della Giornata: il pubblico avrà l'occasione per ascoltare le melodie e i canti, approfondire le tradizioni, conoscere gli eventi che hanno caratterizzato la storia ebraica e gli stili musicali che hanno accompagnato il popolo ebraico nella sua storia. Attraversando l'Europa e il Mediterraneo, la cultura ebraica si è confrontata con popoli e tradizioni diverse, creando così tra gli altri, quei generi musicali conosciuti oggi come musica klezmer, sefardita, sinagogale, yiddish e chassidica.
Tra i diversi eventi promossi in tale contesto segnaliamo il concerto a Trieste - in Piazza Giotti - della stella pop Idan Raichel, che con il suo disco omonimo per l'etichetta Cumbancha ha fatto sensazione tanto in patria quanto all'estero: ospiti musicisti da mezzo mondo e uno show che si preannuncia molto eclettico.
A Genova, il Conservatorio Niccolò Paganini e il Teatro della Tosse hanno aderito all'iniziativa partecipando con i propri artisti alla nona edizione della Giornata dedicata quest'anno al tema Musica e parole. Il programma musicale è stato scelto tenendo presente le varie "anime" della produzione ebraica, oscillando dunque fra esperienze colte ed espressioni più popolari. Oltre alla musica Klezmer, il pubblico potrà pertanto ascoltare lavori di James Cervetto (alias Giacobbe Basevi), Louis-Claude Daquin, Salomone Rossi e Maurice Ravel. Interpreti saranno docenti e allievi dell'Istituto: Gian Enrico Cortese, Gabriele Imparato, Filippo Laneri, Giuseppe Laruccia, Edoardo Lattes, Barbara Petrucci, Carlo Prunali, Eva Randazzo, Claudio Rolandi. L'esecuzione è prevista alle 17,15, alternata a letture di testi da parte dell'attore Enrico Campanati della Tosse.
Tra i diversi eventi promossi in tale contesto segnaliamo il concerto a Trieste - in Piazza Giotti - della stella pop Idan Raichel, che con il suo disco omonimo per l'etichetta Cumbancha ha fatto sensazione tanto in patria quanto all'estero: ospiti musicisti da mezzo mondo e uno show che si preannuncia molto eclettico.
A Genova, il Conservatorio Niccolò Paganini e il Teatro della Tosse hanno aderito all'iniziativa partecipando con i propri artisti alla nona edizione della Giornata dedicata quest'anno al tema Musica e parole. Il programma musicale è stato scelto tenendo presente le varie "anime" della produzione ebraica, oscillando dunque fra esperienze colte ed espressioni più popolari. Oltre alla musica Klezmer, il pubblico potrà pertanto ascoltare lavori di James Cervetto (alias Giacobbe Basevi), Louis-Claude Daquin, Salomone Rossi e Maurice Ravel. Interpreti saranno docenti e allievi dell'Istituto: Gian Enrico Cortese, Gabriele Imparato, Filippo Laneri, Giuseppe Laruccia, Edoardo Lattes, Barbara Petrucci, Carlo Prunali, Eva Randazzo, Claudio Rolandi. L'esecuzione è prevista alle 17,15, alternata a letture di testi da parte dell'attore Enrico Campanati della Tosse.
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
world
La rassegna chiude con Scotch Rolex e la percussionista sud-coreana Shin Hyo Jin
world
Fino al 21 ottobre a Genova la trentaduesima edizione del Festival del Mediterraneo