La Puglia agli antipodi 5 | Viaggio al centro della Terra
I Maori e la scoperta dei padri
Recensione
world
Dall'8 al 17 marzo 2013 i Nidi d'Arac partecipano - con il supporto di Puglia Sounds - al Womad in Australia e Nuova Zelanda, ambasciatori della pizzica e della cultura pugliese fra musica, danza e cucina: il leader del gruppo Alessandro Coppola racconta ai lettori del "giornale della musica" la sua esperienza agli antipodi.
Ed eccoci in Nuova Zelanda, Aotearoa nella lingua Maori, che significa “terra della lunga nuvola bianca”. Ed è proprio così, nuvole bianche di un bianco accecante in un cielo alto, profondo e immenso dal quale arriva una luce mai vista prima. Ed eccoci qui, KIA ORA!, “ciao e benvenuti”. Loro sono grandi e forti, noi piccoli e pallidi. Nel programma di oggi abbiamo “visita al tempio Maori e cerimonia di benvenuto”. Ci aspettiamo la classica esibizione ripetuta mille volte per i turisti e invece... Si tratta di uno scambio tra culture e tradizioni tribali. Siamo avvolti dal loro canto antico e scuro che arriva da profondità sconosciute e ci avvolge e ci porta con sé in alto, in quelle nuvole bianche e attraverso quelle foreste fitte e verdi e quelle cascate gonfie e violente e quegli oceani scuri e arrabbiati e poi nella terra in profondità fino al cuore del vulcano… Silenzio.
Ritorniamo alla vita. È una rinascita, e siamo con loro, i nostri padri, di cui non abbiamo più timore e con loro cantiamo e colpiamo i nostri tamburi con forza, e quello che sgorga ancora una volta è ritmo è musica è vita.
Grazie per questa esperienza che porteremo per sempre con noi. Stanotte sarà una grande notte perché ci esibiremo per la prima volta sul palco con i nostri padri e i nostri figli, in un viaggio che è appena cominciato. Haere ra.
Nidi d’Arac
Ed eccoci in Nuova Zelanda, Aotearoa nella lingua Maori, che significa “terra della lunga nuvola bianca”. Ed è proprio così, nuvole bianche di un bianco accecante in un cielo alto, profondo e immenso dal quale arriva una luce mai vista prima. Ed eccoci qui, KIA ORA!, “ciao e benvenuti”. Loro sono grandi e forti, noi piccoli e pallidi. Nel programma di oggi abbiamo “visita al tempio Maori e cerimonia di benvenuto”. Ci aspettiamo la classica esibizione ripetuta mille volte per i turisti e invece... Si tratta di uno scambio tra culture e tradizioni tribali. Siamo avvolti dal loro canto antico e scuro che arriva da profondità sconosciute e ci avvolge e ci porta con sé in alto, in quelle nuvole bianche e attraverso quelle foreste fitte e verdi e quelle cascate gonfie e violente e quegli oceani scuri e arrabbiati e poi nella terra in profondità fino al cuore del vulcano… Silenzio.
Ritorniamo alla vita. È una rinascita, e siamo con loro, i nostri padri, di cui non abbiamo più timore e con loro cantiamo e colpiamo i nostri tamburi con forza, e quello che sgorga ancora una volta è ritmo è musica è vita.
Grazie per questa esperienza che porteremo per sempre con noi. Stanotte sarà una grande notte perché ci esibiremo per la prima volta sul palco con i nostri padri e i nostri figli, in un viaggio che è appena cominciato. Haere ra.
Nidi d’Arac
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