The Claypool Lennon Delirium
Monolith of Phobos
ATO Records
Questo pezzo potrebbe anche intitolarsi: Ah, quel tour fu galeotto! Perché Mr. Les Claypool (bassista inclassificabile, nonché testa matta dietro alle sigle Primus, The Holy Mackerel, Sausage eccetera), e Mr. Sean Lennon (figlio di cotanto padre, nonché co-autore del bel disco Midnight Sun, assieme a Charlotte Kemp Muhl, sotto la bislacca ragione sociale The Ghost Of A Saber Tooth Tiger), hanno pensato di unire le forze in studio dopo aver passato la scorsa estate a suonare fianco a fianco in tour, il primo con i Primus, il secondo con i GOASTT.
Risultato: un disco che attinge in egual parte alla follia lennoniana e a quella claypooliana. Ne fa fede il brano eponimo che apre questo disco: l'atmosfera generale è quella di una psichedelia dilatata e morbida, tipica dei GOASTT, alla quale si aggiunge, qui e là, il canto di Les, che fa tanto Primus d'antan. Lo schema si ripete grossomodo per ciascuna delle undici tracce qui contenute, e il rischio, a dire il vero, è che la strana coppia finisca per lasciare insoddisfatti i fan dell'uno come dell'altro artista.
O forse no: forse l'album della premiata ditta Claypool/Lennon riuscirà a vincere le perplessità dell'ascoltatore-tifoso, e finirà per conquistarsi un nuovo pubblico. Un pubblico che ama la psichedelia progressive con tanto di flautini e ritmi sincopati ("Cricket And the Genie Movement I&II"), che non disdegna il teatrino dei Sausage unito alla psichedelia più liquida, e che di certo gradirà incontrare uno dei tanti personaggi bislacchi partoriti dalla fantasia patafisica di Claypool ("Captain Lariat"). Nel complesso, il disco è un divertissement a tutti gli effetti, ma potrebbe anche essere l'inizio di qualcosa. Stay tuned!
Monolith of Phobos
ATO Records
Questo pezzo potrebbe anche intitolarsi: Ah, quel tour fu galeotto! Perché Mr. Les Claypool (bassista inclassificabile, nonché testa matta dietro alle sigle Primus, The Holy Mackerel, Sausage eccetera), e Mr. Sean Lennon (figlio di cotanto padre, nonché co-autore del bel disco Midnight Sun, assieme a Charlotte Kemp Muhl, sotto la bislacca ragione sociale The Ghost Of A Saber Tooth Tiger), hanno pensato di unire le forze in studio dopo aver passato la scorsa estate a suonare fianco a fianco in tour, il primo con i Primus, il secondo con i GOASTT.
Risultato: un disco che attinge in egual parte alla follia lennoniana e a quella claypooliana. Ne fa fede il brano eponimo che apre questo disco: l'atmosfera generale è quella di una psichedelia dilatata e morbida, tipica dei GOASTT, alla quale si aggiunge, qui e là, il canto di Les, che fa tanto Primus d'antan. Lo schema si ripete grossomodo per ciascuna delle undici tracce qui contenute, e il rischio, a dire il vero, è che la strana coppia finisca per lasciare insoddisfatti i fan dell'uno come dell'altro artista.
O forse no: forse l'album della premiata ditta Claypool/Lennon riuscirà a vincere le perplessità dell'ascoltatore-tifoso, e finirà per conquistarsi un nuovo pubblico. Un pubblico che ama la psichedelia progressive con tanto di flautini e ritmi sincopati ("Cricket And the Genie Movement I&II"), che non disdegna il teatrino dei Sausage unito alla psichedelia più liquida, e che di certo gradirà incontrare uno dei tanti personaggi bislacchi partoriti dalla fantasia patafisica di Claypool ("Captain Lariat"). Nel complesso, il disco è un divertissement a tutti gli effetti, ma potrebbe anche essere l'inizio di qualcosa. Stay tuned!