Un duo jazz attraverso il nazismo
Nell'ambito dell'Holland Festival la Nederlandse Oper di Amsterdam propone in prima mondiale assoluta il nuovo lavoro per il teatro del compositore Theo Loevendie.
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Nell'ambito dell'Holland Festival, giunto quest'anno alla sua 54 edizione, la Nederlandse Oper di Amsterdam propone in prima mondiale assoluta l'8 giugno il nuovo lavoro per il teatro del compositore Theo Loevendie, "Johnny & Jones". Basata sulla storia vera di due musicisti ebrei olandesi deportati dai nazisti a Westerbork, Theresiënstadt, Auschwitz e infine a Bergen-Belsen, dove morirono entrambi alla vigilia della liberazione del campo, l'opera mescola dati storici, dettagli autobiografici, elementi musicali d'epoca e tratti contemporanei, per dar vita a una partitura che oscilla tra melodramma e rivista, con uno spiccato carattere sperimentale. Tra gli interpreti, tre giovani solisti olandesi (Monique Scholte, Marcel Boone, Arnold Bezuyen). Dirige Lawrence Renes, al suo debutto alla DNO, alla guida del NIEUW Ensemble. Tra gli altri spettacoli proposti dalla rassegna, si segnalano un concerto dei Sonic Youth e quattro appuntamenti con Uri Caine e il suo Ensemble, oltre a un nutrito cartellone di danza e alla riproposta di Experimentum Mundi di Battistelli.