Torna la Sagra Musicale Malatestiana
A Rimini dal 7 settembre la 74a edizione di una tra le più antiche rassegne italiane, tra musica, danza e nuove produzioni | IN COLLABORAZIONE CON SAGRA MUSICALE MALATESTIANA
Torna a Rimini dal 7 settembre la Sagra Musicale Malatestiana, una tra le più antiche rassegne di musica classica presenti nel panorama del nostro paese, giunta alla 74a edizione. Il cartellone 2023 si presenta ricco di eventi ospitando prestigiose formazioni, grandi direttori, solisti eccellenti, giovani talenti e proponendo al pubblico nuove produzioni dove la musica intreccia con gli altri linguaggi artistici.
Un ampio ciclo i concerti sinfonici verrà ospitato sul palco del Teatro Galli presenta, offrendo una variegata proposta di artisti di caratura internazionale e di autori moderni e contemporanei.
Si comincia (7 settembre) con i musicisti del Peace Orchestra Project diretti da Ricardo Castro a cui aderisce una solista del calibro di Martha Argerich con il primo Concerto per pianoforte di Ludwig van Beethoven e un programma che si arricchisce del secondo Concerto per pianoforte di Dmitri Šostakóvič, solista Federico Gad Crema, della Sinfonia Un mondo nuovo di Nicola Campogrande e dell’ouverture dal Candide di Leonard Bernstein.
Torna a Rimini (13 settembre) la Royal Philharmonic Orchestra guidata dalla bacchetta di Vasily Petrenko per la Seconda Sinfonia di Sergej Rachmaninov e il Concerto per violino di Piotr Ilic Cajkovskij affidato al riconosciuto talento di Julia Fischer.
Alla musica del grande Nord guarda il programma proposto dalla Baltic Sea Philharmonic diretta da Kristjan Jarvi (22 settembre) con un programma dove la musica contemporanea di Arvo Part e dello stesso Jarvi entra risonanza con il Peer Gynt di Grieg e la suite dalll’Uccello di fuoco di Stravinskij.
Prestigiosa la presenza di Goto Midori nel concerto della Festival Strings Lucerne Orchestra (23 ottobre) dedicato a pagine violinistiche di Robert Schumann e Ludwig van Beethoven ideali per esaltare il virtuosismo della rinomata solista giapponese.
Dedicato a Gustav Mahler è il concerto che segna il ritorno dell’Orchestra Filarmonica della Scala con Riccardo Chailly (29 ottobre) sul podio per la Sinfonia n 1 detta Titano preceduta dall’esecuzione del Preludio sinfonico composto da Anton Bruckner.
Infine il debutto della affermata pianista Beatrice Rana a Rimini (28 novembre) si presenta come una eccezionale convergenza artistica che coinvolgerà i musicisti della Chamber Orchestra Europe e sir Antonio Pappano sul podio in un programma che oltre al concerto di Schumann offre pagine di Elgar e Dvorak.
Sempre al Teatro Galli troverà ospitalità il ciclo cameristico: nella cornice della Sala Ressi si alterneranno formazioni dall’organico variabile a partire dal trio viola, clarinetto e pianoforte composto da Danusha Waskiewicz, Tommaso Lonquich e Andrea Rebaudengo (24 settembre) in un itinerario che da Mozart si spinge fino al Novecento di Kurtag.
Da fantasie su temi di Verdi e tanghi di Piazzolla si muove il Duo d’Archi la Toscanini che con Mihaela Costea e Antonio Mercurio propongono (1 ottobre) un inedito accostamento tra violino e contrabbasso.
Il Quartetto d’archi della Scala (15 ottobre) offrirà un programma dove il Quartetto op. 44 di Felix Mendelssohn Bartholdy sarà affiancato dal Quartetto in si bemolle maggiore di Ludwig van Beethoven, fra gli ultimi capolavori del genio di Bonn.
Eccezionale il duo formato da Mario Brunello e Giovanni Sollima (27 ottobre) che insieme si alterneranno al violoncello piccolo e grande in un concerto ispirato alla Suite italienne di Stravinskij e capace di oscillare fra l’universo di Bach e il mondo del pop.
In prima esecuzione assoluta il concerto per pianoforte composto da Beethoven a quattordici anni nell’arrangiamento di Paolo Marzocchi è al centro di un programma impaginato per dar risalto al valore dei solisti della WunderkammerOrchestra (12 novembre) con Carlo Tenan sul podio e Marco Vergini al pianoforte.
Appuntamento di particolare interesse si rivela il nuovo progetto produttivo della Sagra Musicale Malatestiana (20 ottobre) presentato al Teatro degli Atti e firmato una coppia affermata nel mondo del teatro di ricerca e composto da Daniele Spanò, Luca Brinchi che affronteranno Perseo e Andromeda di Salvatore Sciarrino, concependo l’opera come un’installazione video e sonora con cui dare nuovo risalto alle straordinarie potenzialità drammaturgiche della partitura. Commissionata dall’opera di Stoccarda nel 1991, l’opera fu presentata l’anno seguente alla Scala di Milano e alle Orestiadi di Gibellina e adesso a Rimini conterà sulle voci di Eleonora Benetti, Arianna Lanci, Giacomo Pieracci e Paolo Leonardi dirette da Mattia Dattolo e con il live eletronics curato da Alessandro Fiordelmondo.
Nel ricco e variegato cartellone 2023 della rassegna di Rimini anche la danza è protagonista con l’appuntamento (18 novembre) di Natalia Osipova, vera stella del balletto internazionale che fa il debutto al Teatro Galli con lo spettacolo Force of Nature concepito come un crescendo di coreografie firmate da Marius Petipa, Frederick Ashton, Sidi Larbi Cherkaoui, Alexei Ratmansky, Jason Kittelberger, Bryan Arias e Mikhail Fokine. Più che un banco di prova saranno la materia prima per esaltare le doti di versatilità di una suprema ballerina classica sempre pronta ad aprirsi a nuovi orizzonti, affiancata sul palco da uno straordinario gruppo di ballerini di rango internazionale.
Il vasto programma della 74a edizione della Sagra Musicale Malatestiana comprende inoltre tanti altri appuntamenti, tra musica antica e contemporanea, concerti d’organo, proposte per i giovani e iniziative come “Parole e musica” e “Progetto Mentore”.
Tutte le informazioni sui siti www.sagramusicalemalatestiana.it e www.teatrogalli.it.
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro
Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta tra attività di rete, promozione culturale e valorizzazione del territorio