Sul mare di Livorno nasce il Festival Mascagni
Rassegna di concerti e performance dal 9 al 19 settembre
Inizia con un concerto vocale e strumentale in anteprima il 2 agosto, a settantacinque anni dalla morte di Pietro Mascagni, il primo appuntamento con il Festival Mascagni 2020, promosso dall’Amministrazione comunale labronica e la Fondazione Teatro Città di Livorno “Carlo Goldoni”. A Livorno, la musica segue la scia della pittura: dopo l’enorme successo raccolto dalla mostra dedicata ad Amedeo Modigliani, con il Festival Mascagni gli organizzatori sperano che le persone di «tutta Italia si innamorino nuovamente di Livorno – afferma il Sindaco Luca Salvetti - attraverso un altro suo grande figlio. […] Le norme antiCovid impediscono assembramenti e concentrazione di pubblico, ma i nostri grandi spazi cittadini come appunto la Terrazza Mascagni protesa sul mare, garantiscono la presenza di tanti spettatori che mi auguro arrivino numerosi per farsi rapire dalle note di questo grande livornese». Al primo cittadino fa eco il direttore artistico del festival, Marco Voleri, esprimendo la propria soddisfazione per «la caratura artistica della rassegna ed in particolare del Gala lirico in programma l’11 settembre». Inoltre, per Voleri, questo festival «segna l’inizio di un percorso teso alla valorizzazione e diffusione della produzione mascagnana e la restituzione del patrimonio artistico di un musicista che ha fatto – e continua a fare – la storia della musica nel mondo».
Beatrice Venezi dichiara essere «molto felice di tornare a Livorno, città che tra l'altro ha visto il mio debutto qualche anno fa proprio con l'Orchestra della Toscana. Un festival dedicato ad un grande compositore come Mascagni era, da parte mia, cosa auspicata da tempo, poiché molte sono le sue opere troppo poco rappresentate e che meritano di essere riscoperte dal grande pubblico».
Il festival, esclusa l’anteprima del 2 agosto, prevede quattro appuntamenti: 9, 10, 11 e 19 settembre; i concerti si terranno all’aperto, sugli spazi della Terrazza Mascagni. Punta di diamante della rassegna, come esprime Voleri, la serata dell’11 settembre: in programma “Mascagni Gala”, un concerto lirico sinfonico con protagonisti vocali Amarilli Nizza, Angelo Villari e Sonia Ganassi; sostegno strumentale dall’Orchestra della Toscana, direttore Beatrice Venezi. La serata sarà integrata con un testo di Michele Santeramo letto dalla voce recitante di Luca Zingaretti.
Di tutt’altro concetto, l’appuntamento del 9 settembre: “Concerto in ricordo delle vittime dell’alluvione”, tragico evento che interessò la città di Livorno nel 2017. In programma la Messa di Gloria in fa maggiore per soli, coro e orchestra, di Pietro Mascagni.
La serata conclusiva, sabato 19 settembre (ore 19), è affidata alla Banda musicale dell’Arma dei Carabinieri diretta dal colonnello Massimo Martinelli.
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