Nicola Arigliano 1923-2010

Addio al cantante e intrattenitore salentino

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È morto all'età di 87 anni per una crisi respiratoria Nicola Arigliano, voce fondamentale dell'Italia del dopoguerra e figura importante, grazie al suo swing ironico, nel processo di innovazione nella canzone italiana. Arigliano, che era nato a Squinzano in Salento nel 1923, aveva esordito dai microfoni di Radio Bari subito dopo la fine della guerra, ottenendo presto successo come performer nei night club e per approdare poi negli anni Cinquanta alla nascente televisione, grazie alla sua voce "americana" - eppure profondamente radicata nelle tradizione del sud Italia - e alla simpatia del suo personaggio. Nei programmi della giovane Rai compare al fianco - tra gli altri - di Mina e Lelio Luttazzi, raggiungendo poi una vastissima popolarità grazie a Carosello (storica la sua réclame del Digestivo Antonetto). Come crooner collabora con i maggiori jazzisti italiani, incidendo per Rca e Columbia. Con alti e bassi di fama, la sua carriera è proseguita fino a poco tempo fa: nel 2005, con il brano "Colpevole", aveva partecipato al Festival di Sanremo ottenendo il premio della critica.

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