Napoli: le novità del Sancarluccio
Non tanto una rassegna di concerti, quanto un vero e proprio laboratorio di ricerca e di produzione musicale: questo è quanto intende essere "Convivio Armonico".
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Non tanto una rassegna di concerti, quanto un vero e proprio laboratorio di ricerca e di produzione musicale: questo è quanto intende essere "Convivio Armonico", stagione di musica ospitata e prodotta per il secondo anno consecutivo dal Teatro Sancarluccio di Napoli; principale protagonista dell'iniziativa è l'ensemble "Le Musiche da Camera". La stagione si apre il 2 febbraio con la prima messinscena moderna dell'intermezzo Morano e Rosicca di Francesco Feo, tratto dall'opera Siface Re di Numidia del 1723, con regia, scene e costumi di Franz Prestieri. Dopo il concerto del 26 febbraio, "Alli Nobili Dilettanti" con pagine di Antonio Sacchini, Ignazio Raimondi e Mattia Vento e quello del 24 marzo dedicato alla musica sacra con la prima moderna del Salve Regina a due voci di Gaetano Latilla, un altro appuntamento importante è quello del 9 aprile che vede in programma la prima esecuzione integrale dei sei trii di Emanuele Barbella dedicati a William Hamilton, ambasciatore inglese nel Regno di Napoli.