L'operetta a Martina Franca

Il Festival della Valle d'Itria dal 18 luglio al 6 agosto

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Dal 18 luglio al 6 agosto il Festival della Valle d'Itria - Martina Franca propone ben cinque opere liriche, concerti nelle masserie e un convegno sullo stato di salute dell'operetta. È quest'ultima a tenere banco perché è stato Fabio Luisi, che la dirigerà a Palazzo Ducale, a convicere il direttore artistico della rassegna Sebastian F. Schwarz a metterla in cartellone. L'operetta di Carlo Lombardo e Virgilio Renzato, si avvarrà della regia di Alessandro Talevi e dell'orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari. Lo stesso organico sarà impegnato nel titolo di aperura del festival, Il turco in Italia di Rossini diretto da Michele Spotti, con Adolfo Corrado nel ruolo di Selim. Seguendo un ideale filo rosso del buffo nella storia della lirica, il 19 luglio andrà in scena L'adorable Bil-Boul di Massenet, operetta da salone per cinque cantanti, clarinetto e pianoforte (Francisco Soriano anche direttore), destinata poi a venire ripresa a Udine e a Siviglia). Si passa poi al barocco napoletano con L'Orazio di Pietro Auletta (1698-1771), passato alla storia con titoli sempre diversi ma ora ripristinato nella stesura originale. Sul podio dell'Orchestra Barocca Modo Antiquo, Federico Maria Sardelli. E infine in agosto Gli uccellatori  di Florian Leopold Gassmann (1729-1774), altro autore barocco da scoprire, direttore Enrico Pagano con dell'Orchestra ICO della Magna Grecia. Per gli altri appuntamenti è da consultare il sito 

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