La XXIV edizione del Festival Duni
Il 29 settembre il festival di musica antica di Matera inaugura con la riscoperta del compositore Donato Ricchezza | IN COLLABORAZIONE CON FESTIVAL DUNI
La XXIV edizione del Festival Duni, uno dei più antichi festival musicali del sud d’Italia, si svolgerà dal 29 settembre al 19 novembre nelle chiese e nei palazzi nobiliari di Matera, offrendo un programma di quindici appuntamenti dedicati alla musica tra rinascimento e barocco con incursioni nel mondo della musica contemporanea.
La rassegna, disegnata dalla direzione artistica di Dinko Fabris e ospitata appunto in alcuni tra i più bei luoghi storici di Matera – la cattedrale, la chiesa di San Giovanni Battista, il palazzo Viceconte e il teatro Guerrieri – propone inoltre per questa edizione 2023 anche un incontro di studi su Vivaldi al Palazzo Marchesale di Pomarico e una maratona multidisciplinare dedicata a Molière.
L’appuntamento inaugurale, previsto per venerdì 29 settembre (ore 20:00) nella Cattedrale di Matera, offre un concerto dedicato a Donato Ricchezza, compositore che ebbe un ruolo di primo piano nella Napoli di fine Seicento ma che solo di recente è stato riscoperto da Antonio Florio, che ne ha diffuso anche la notizia della nascita a Matera scoperta da Cristina D’Alessandro. Trasferitosi dalla Lucania a Napoli divenne allievo del più importante maestro napoletano del secolo, Francesco Provenzale, al Conservatorio di S. Maria di Loreto e fu poi ammesso alla Real Cappella come virtuoso di violino, prese in seguito i voti divenendo maestro di cappella dell’Oratorio dei Filippini, oggi più noto come Oratorio dei Girolamini di Napoli, dove sono conservate tutte le sue opere. Musicologo, compositore e direttore della Cappella Neapolitana, Florio eseguirà col suo celebre ensemble di voci e strumenti storicamente informati Il Nabucco e Il Cigno di Polonia di Ricchezza. Il concerto sarà preceduto da una introduzione a cura di Cristina e Domenico D’Alessandro.
Tra i numerosi appuntamenti offerti dal cartellone 2023 del festival, che vedono protagonisti alcuni dei più apprezzati esecutori della scena internazionale, ricordiamo sabato 30 settembre nella chiesa romanica di San Giovanni Battista di Matera Ester Facchini e Franco Pavan, impegnati nell’esecuzione di arie e brani per arciliuto del primo Seicento Italiano (“Il giardino di Giulio Caccini“), mentre domenica 1 ottobre tra gli affreschi di Palazzo Viceconte, nel cuore della Civita di Matera, l’Ensemble Micrologus porta nella città dei Sassi il suo repertorio dedicato alla musica nel Regno di Napoli nel progetto Bello tiempo passato, in collaborazione con il Consolato di Spagna e l’Instituto Cervantes di Napoli.
Il programma completo del Festival Duni 2023 è consultabile sul sito www.festivalduni.it.
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta tra attività di rete, promozione culturale e valorizzazione del territorio
Il 27 novembre Simon Boccanegra inaugura la Stagione 2024-25 dell’Opera di Roma