Il Teatro delle Muse al femminile

La stagione lirica del Teatro delle Muse di Ancona, diretta da Vincenzo de Vivo, presenta due nuove produzioni, dal 20 settembre al 13 ottobre: Traviata, in coproduzione con Daegu Opera House Sud Korea e IMG Artists, con la regia di Stefania Panighini e la direzione musicale di Andrea Sanguineti, e Sonnambula,  regia e scene di Cristian Taraborrelli e direzione musicale di Alessandro D’Agostini, per la prima volta ad Ancona dopo la ricostruzione e la riapertura del teatro nel 2002. Quest’anno le due opere sono legate dalla  centralità della figura femminile, che pur in modi diversi e con esiti opposti viene stigmatizzata  ed è vittima di pregiudizi;  ma  anche dalla simbologia del fiore, la camelia che Violetta offre ad Alfredo e le viole che Elvino dona all’amata come pegno d’amore. Come nelle scorse edizioni il Teatro delle Muse si conferma fucina di  voci nuove e di talenti provenienti da tutto il mondo, alcuni formatisi nelle accademie della regione, come l’Accademia d’Arte Lirica di Osimo e l’Accademia Rossiniana di Pesaro. Cast di giovani cantanti dunque, ma con alle spalle già una carriera consolidata ed una esperienza maturata nel teatro verdiano per Traviata, dove si ascolteranno Francesca Sassu, Jae Hee Kwon, tenore coreano di formazione italiana, e Angelo Veccia nei ruoli principali. Il direttore Sanguineti è al suo primo Verdi in Italia. Nell’opera belliniana Veronica Granatiero, Marco Ciaponi, Alessandro Spina, Maria Sardaryan, diretti da D’Agostino sono tutti al debutto nei rispettivi ruoli.