Il Diritto di Suonare
Seconda edizione del festival milanese delle pari opportunità nella musica classica

Ritorna a Milano il festival Il Diritto di Suonare, che oltre a offrire concerti sinfonici, musica da camera e incontri divulgativi a ingresso gratuito, si propone come spazio di inclusione e riflessione dedicato al superamento degli stereotipi di genere nella musica classica.
La seconda edizione, con la direzione artistica della pianista Ginevra Costantini Negri, si terrà il 14 e 15 giugno 2025. Gli eventi sono realizzati in collaborazione con l’Accademia Teatro alla Scala e il Comune di Milano, con il sostegno della Fondazione Bracco e della Regione Lombardia.
L’Associazione Classical Rights è l’anima della manifestazione. Fondata nel 2022 da un gruppo di giovani under 21, si propone di abbattere le barriere culturali legate alla scelta dello strumento musicale, alla direzione d’orchestra e alla composizione; intende inoltre promuovere la presenza femminile nel mondo musicale professionale e riavvicinare il grande pubblico alla musica classica.
L’evento principale sarà il concerto sinfonico di sabato 14 giugno (ore 20.30) nell’Auditorium della Fondazione Cariplo, con l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala. Sul podio Anna Skryleva, Direttrice Musicale Generale del Teatro Magdeburg, vincitrice del premio Opus Klassik 2024 e ideatrice dell’iniziativa Classic for Peace, che riunisce giovani musicisti provenienti da paesi in conflitto. Accanto a lei Sébastien Jacot, già primo flauto dei Berliner Philharmoniker. In programma musiche di Chaminade, Farrenc, la stessa Skryleva, Bizet e Stravinsky.
Il concerto sarà preceduto, in mattinata, da un incontro con la compositrice Silvia Colasanti, che presenterà in anteprima la sua opera Anna A. – commissionata dal Teatro alla Scala su libretto dello scrittore Paolo Nori – in scena il prossimo autunno con la direzione di Anna Skryleva.
Domenica 15 giugno alle 11, a Villa Scheibler, si terrà il “Breakfast Concert”: colazione in musica con Chiara Kaufman al violoncello ed Emanuele Raviol all’arpa. Alle 17, nell’Auditorium Cerri, si svolgerà l’incontro divulgativo “80 voglia di parità - Music&Art Talk”, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione. L’evento, che intreccerà arte e musica, racconterà le storie parallele di pittrici e compositrici tra Italia e Inghilterra durante la Seconda Guerra Mondiale.
Per l’Italia si ricorderà l’impegno profuso dalla Pinacoteca di Brera, con particolare riferimento alla figura di Fernanda Wittgens e al ruolo delle Monuments Women nella salvaguardia del patrimonio artistico. Per quanto riguarda l’Inghilterra, l’attenzione si concentrerà sulla pianista Myra Hess, ideatrice dei Lunchtime Concerts: concerti di musica classica alla National Gallery, rimasta priva delle sue opere d’arte trasferite in luoghi sicuri. L’incontro sarà condotto da Benedetta Colombo, esperta di storia dell’arte, e dalla pianista Ginevra Costantini Negri.
La direttrice artistica ha sottolineato come il festival non sia dedicato solamente alle donne: «Il nostro motto è men of quality don't fear equality e vogliamo dimostrare come le pari opportunità si costruiscano sulla collaborazione e non sulla contrapposizione».
Il programma completo del festival è disponibile sul sito.
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