I concerti del Festivaletteratura di Mantova

Anche quest'anno il Festivaletteratura di Mantova coniuga i libri con la musica. Lo testimonia il progetto musicale a cura dell'Orchestra da Camera di Mantova: "Note di Notte", al Teatro Bibiena, ogni sera dal 4 all'8 settembre alle 22.45. Tra gli appuntamenti previsti ricordiamo: il 4 settembre Paolo Beltramini al clarinetto e Patrizia Zappa Mulas voce recitante, insieme all'Orchestra da Camera di Mantova in una lettura di passi tratti dall'epistolario di Mozart: la serata prevede l'esecuzione della Prima sinfonia K16 e dell'ultimo Concerto K. 622, il 5 Maddalena Crippa in Femmine Fatali: Armida, concerto per voce cantante e recitante, pianoforte, fiati e percussioni da un'idea di Peter Stein, musiche di Alessandro Nidi, tratto dalla Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, con Alessandro Nidi al pianoforte, Massimo Ferragut, clarinetto, clarinetto basso, sax tenore, Danilo Grassi percussioni; il 6 alle 22.45 presso il Teatro Bibiena, Paolo Poli con Antonio Ballista al pianoforte narra le Favole di Perrault e di M.me L. de Beaumont nella traduzione (e riscrittura) di Collodi.Sono anche previste due anteprime nazionali: la prima viene presentata tutti i giorni alle 21 a Palazzo d'Arco: si tratta di Lettere al metronomo, di Vincenzo Cerami, con musiche a cura di Nicola Piovani; un metronomo, come fosse un cuore che batte, scandisce il ritmo (rabbioso, ossessivo o rassegnato) delle parole che compongono un epistolario in versi. Le lettere sono indirizzate agli amici e ai nemici, agli amori vecchi e nuovi. Le luci si accendono su un musicista alla consolle e su una cantante. Cerami è in proscenio, dietro al leggio. La seconda anteprima nazionale ha come protagonista Alessandro Haber in Bukowski: tra sedie sfondate, strumenti musicali, bottiglie vuote e una miriade di gatti randagi, Haber - nei panni dello scrittore, ci racconta il suo congedo dalla vita, giocando in modo irriverente con parole e musica: Luca Velotti sax tenore e soprano, clarinetto, Mauro Battisti contrabbasso, Carlo Battisti batteria, Marco di Gennaro pianoforte.