CaMu-Casa della Musica di Arezzo: lezione/concerto per il progetto 'Le stanze dell’opera’ con la partecipazione di Katia Ricciarelli

Il 28 marzo il celebre soprano parteciperà all’esibizione finale degli alunni della sua masterclass di perfezionamento dedicata all’interpretazione e alla tecnica vocale

Formazione
classica
CaMu-Casa della Musica di Arezzo

Alla CaMu – Casa della Musica di Arezzo (piazza Grande) nell’ambito del progetto ‘Le stanze dell’opera’, alle ore 15 di giovedì 28 marzo si terrà una lezione-concerto aperta al pubblico in cui si esibiranno gli alunni della masterclass di perfezionamento dedicata all’interpretazione e alla tecnica vocale tenuta dal celeberrimo soprano Katia Ricciarelli. L’evento si colloca nell’ambito de ‘Le stanze dell’opera’, percorso di specializzazione operistica e  avvicinamento alla lirica promosso da Fondazione Guido d’Arezzo – ente  presieduto dal sindaco della città Alessandro Ghinelli e diretto da Lorenzo Cinatti  a cui dal 2018 è affidata dal Comune di Arezzo la gestione delle  attività e dei presidi culturali sul territorio – con la direzione  artistica del Maestro Mario Cassi.

Spiega Katia Ricciarelli: “Assistiamo nei teatri lirici a un vero e proprio buco generazionale, sia sul palcoscenico che in platea. Le nuove generazioni di cantanti ci sono, ma hanno bisogno di sostegno per lanciare le proprie carriere; mentre per quanto riguarda il pubblico c’è enorme necessità di avvicinare i giovani all’opera. Proprio per questo ho accolto con gioia l’invito di Mario Cassi ad Arezzo, città in cui tra l’altro ho amici carissimi: mettere a disposizione la propria esperienza per formare nuovi professionisti e coinvolgere il pubblico è una priorità per gli artisti della lirica oggi”.

“Per i giovani cantanti avere la possibilità di salire sul palcoscenico è fondamentale”, continua la Ricciarelli. “Bisogna far vivere il canto, indossare i panni del personaggio e comprendere che il melodramma è fatto anche di recitazione. È necessario abituarsi a calcare le scene; capire se, al di là delle capacità canore, si ha l’indole necessaria per il teatro, e per far questo l’unica via è lavorare. Sono concetti semplici, eppure se a chi si trova all’inizio della carriera non viene data questa opportunità non c’è modo di andare avanti. Durante la masterclass darò un contributo aiutando i ragazzi a individuare un repertorio adatto a loro perché arrivino pronti a concorsi e audizioni, ma è sempre più necessario un intervento organico di enti pubblici e privati per aiutare l’accesso dei giovani nel mondo del lavoro”.

In occasione dell’evento del 28 marzo oltre la docente, ospiti altre personalità e professionisti del panorama musicale come Stefano Scardovi di agenzia Primafila – le aziende sostenitrici dell’iniziativa consegneranno agli studenti più meritevoli delle borse di studio per continuare ad accompagnarli nel percorso formativo. 

‘Le stanze dell’opera’ è in collaborazione con Unoaerre, Caurum s.r.l., Fratelli Chini s.r.l., G&B Italy Consulting s.r.l., Giordini s.r.l, Italfimet s.r.l., Ramtech Engineering s.r.l., SemAr s.r.l., TCA SpA, Fattoria La Vialla, Bio-Esperia s.r.l., Orchidea Preziosi SpA, Romana Maceri Centro Italia s.r.l., (biglietto: 5€; ingresso gratuito per under 25 e over 65; info fondazioneguidodarezzo.com/scuola-opera).