A rovinare la festa ci ha pensato il potente sindacato dei servizi che, causa rivendicazione salariale, ha indetto uno sciopero proprio nel giorno dell’apertura del sipario sul 36° Festival Händel. Per salvare comunque l’evento, la direzione del teatro ripiegava su una esecuzione in forma semi-scenica dell’originale accoppiata scelta per l’edizione 2013: “The Triumph of Time and Truth”, terza versione (in inglese) della composizione giovanile händeliana “Il trionfo del Tempo e del Disinganno”, seguita dalla stravagante riposta moderna di “The Triumph of Beauty and Deceit” di Gerald Barry. Diversamente da altre edizioni più attente alla dimensione filologica, per ragioni di ordine pratico, l’oratorio händeliano veniva sensibilmente tagliato e privato degli interventi corali, elemento più peculiare di questa versione. Del resto, ispirandosi Barry proprio a questa versione, la scelta era obbligata per far funzionare l’accoppiata. Sul gioco di specchi fra i due lavori è costruito lo spettacolo, secondo quanto si intuisce dalle tracce della versione incompleta vista alla prima: lieve e ironico Händel, nervoso e grottesco Barry. Per quanto possibile gli interpreti, che indossano gli accurati costumi anni ’50 di Annemarie Woods, si sforzavano di far pesare il meno possible scena e luci fisse. Da elogiare in blocco il cast händeliano, guidato dai musicalmente seducenti Patalong, Kohlhepp e Schaefer, laddove Bloom e Purefoy convincevano più sul piano scenico. Più composita la compagine nell’opera di Barry, assai meno tenero con l’uso delle voci, spinte spesso in territori estremi. In buca, con la complicità dei bravi strumentisti della Badische Staatskapelle, il direttore Richard Baker propone un Händel composto e levigato, ma si rianima con la frenetica vitalità di Barry.
Note: Nuovo allestimento per il 36º Festival Händel di Karlsruhe. Date rappresentazioni: 16, 19, 21 e 23 febbraio 2013.
Interpreti: [Händel] Joshua Bloom (Time), William Purefoy (Truth), Anna Patalong (Beauty), Sebastian Kohlhepp (Pleasure), Stefanie Schaefer (Deceit);
[Barry] Iestyn Morris (Pleasure), William Purefoy (Truth), Peter Tantsits (Beauty), Gabriel Urrutia Benet (Deceit), Joshua Bloom (Time)
Regia: Sam Brown
Scene: Annemarie Woods
Costumi: Annemarie Woods
Coreografo: Lorena Randi
Orchestra: Badische Staatskapelle
Direttore: Richard Baker
Luci: Stefan Woinke