"Cantata scenica" è un ossimoro che Ronconi, al momento della storica riscoperta del "Viaggio a Reims", risolse genialmente costruendo sulla totale assenza d'azione uno spettacolo teatralissimo. All'Accademia di Santa Cecilia invece si è posto decisamente l'accento su "cantata": mancavano infatti le scene, ma restavano i "movimenti scenici", ideati da Elisabetta Courir, che a Pesaro e altrove ha ripreso innumerevoli volte la semplicissima ma brillante regia di Sagi e l'ha riprodotta ora in modo ancor più essenziale, riducendo la recitazione dei personaggi al minimo necessario e sufficiente per differenziare le loro diverse nazionalità e relativi diversi comportamenti e per evidenziare l'umorismo di Rossini, qui arguto e sottile più che ridanciano.
La direzione di Nagano era precisa, limpida, leggera e giocava con le formule rossiniane con tanta musicalità e varietà da evitare totalmente quella ripetitività meccanica in cui molti "specialisti" (lui invece era al debutto: evviva i non specialisti!) fanno consistere lo "stile rossiniano". Nel cast molti italiani: alcuni noti (Daniela Barcellona in gran forma; Paolo Bordogna sempre simpaticissimo ma stilisticamente più curato del suo solito; Mirco Palazzi con voce tonante - fin troppo! - ma anche agilità rara per un basso; Nicola Ulivieri) e una debuttante, Rosa Feola, che frequenta ancora l'Opera Studio con Renata Scotto: cantava Corinna - forse il più importante dei diciotto personaggi - con un timbro limpido, una cura dell'emissione, una sicurezza stilistica e una sensibile musicalità che l'hanno posta subito al livello dei colleghi più esperti e famosi. C'erano anche Elena Gorshunova e Ellie Dehn, due giovani soprani di prima classe, e Shi Yijie e Dmitry Korchak, due tenori di buon livello.
Note: Esecuzione in forma semiscenica - Movimenti scenici di Elisabetta Courir
Interpreti: Rosa Feola (Corinna), Daniela Barcellona (Melibea), Elena Gorshunova (Folleville), Ellie Dehl (Madama Cortese), Shi Yijie (Belfiore), Dmitry Korchak (Libenskof), Mirco Palazzi (Sidney), Nicola Ulivieri (Don Profondo), Paolo Bordogna (Trombonok), Borja Quiza (Alvaro), Pedro Quiralte Gomez, Carmen Romeu, Anna Goryacheva, Adiana di Paola, Gianluca Bocchino, Simone Alberti
Orchestra: Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Direttore: Kent Nagano
Coro: Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Maestro Coro: Marcovalerio Marletta