La Scala dei Giovani
L'anteprima del Don Giovanni per gli Under 30
Recensione
classica
“Non sono altresi’ programmabili, su carta stampata, descrizioni di dettaglio e recensioni prima dell’8 dicembre. in questa anteprima protagonista e’ il pubblico di giovani, cui e’ riservata la recita” recita il comunicato dell’ufficio stampa del Teatro alla Scala consegnato ai giornalisti presenti all’anteprima del 4 dicembre, la cosiddetta Primina, quella riservata agli under 30, del Don Giovanni che il 7 dicembre inaugura la stagione 2011/2012 del Teatro alla Scala. Ed è vero: i protagonisti sono loro che affollano palchi e platea relegando noi Over 30 in qualche palchetto, quindi nessuna anticipazione sull’effetto a sorpresa durante la sinfonia, sulle scelte registe di Carsen o sulle idee interpretative di Barenboim, ma una riflessione su quei ragazzi vestiti a festa (persino i giacchini di visone delle nonne si sono rivisti nel foyer) o volutamente trasandati (persino i pantaloni da tuta Adids con le strisce si sono visti in platea!) o eccentricamente alternativi (quel ragazzo con le scarpe verde brillante sotto i pantaloni neri non è passato inosservato). Si fotografano con l’Iphone tra le colonne bianche, si sbracciano dai palchi per salutarsi, si concedono a flash e telecamere raccontando l’emozione della prima volta all’opera o facendo dotti paragoni tra Furtwaengler ascoltato in disco e Barenboim ascoltato dal vivo. Durante la recita, poi, ridono se Leporello scivola tra i corridoi della platea, ma non ridono alle battute di Da Ponte (“Zitto, mi pare sentir odor di femmina,” – “Cospetto! che odorato perfetto” scivola via senza risate), non si scompongono per il nudo in scena della cameriera di Donna Elvira e si capisce subito che parteggiano per Don Giovanni! Hanno speso 10 euro, come al cinema, per scoprire lo spettacolo più bello del mondo: l’opera. Oggi ne discuteranno su facebook, su sito Under 30 della Scala, un consiglio al Teatro: d’ora in poi mettete in rassegna stampa anche i loro commenti, noi Over 30 ne scopriremo delle belle!
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