Dedicato a San Nicola
Eseguita a Bari la prima italiana della leggenda di Ropartz, Le Miracle de Saint Nicolas
Recensione
classica
I francesi hanno prestato nei secoli una costante attenzione per san Nicola, vescovo di Myra, le cui ossa furono trafugate quasi mille anni fa da 62 marinai baresi per costruirci sopra un tempio, che è meta di pellegrinaggi da oriente. Se il primo lavoro francese a lui dedicato si deve al poeta medievale Jean Bodel, autore del “Jeu de Saint Nicolas”, una delle composizioni musicali francesi più articolate e dedicate al santo che si festeggia il 6 dicembre è “Le miracle de Saint Nicolas”, leggenda in due parti e diciassette quadri su un poema di René d’Avril di Joseph-Guy Ropartz. L’opera venne composta nel 1905 ma la prima italiana è stata eseguita solo ora dal Collegium Musicum di Bari in apertura della 16esima stagione concertistica. L’idea conferma l’interesse di questo raffinato gruppo da camera e soprattutto rivela la vivacità del suo direttore, Rino Marrone, nel ricercare intorno alla musica francese di estetica tardo romantica: già altre due volte infatti il Collegium aveva inaugurato le sue stagioni con le prime italiane della “Tragédie de Salomé” di Florent Schmitt nella versione originale del 1907 e della “Légende de sainte Cécile” di Ernest Chausson. Tra le molte e complesse composizioni di Ropartz, “Le miracle de Saint Nicolas” è una pagina degna d’attenzione. Il testo racconta uno dei miracoli più noti anche in Lorena. E' la storia di tre fanciulli, uccisi da un macellaio e messi sotto sale finché, sette anni dopo, san Nicola, ospite della locanda, riesce a riportarli in vita. Con tre solisti, un coro d’adulti e voci bianche, l’orchestra d’archi, il pianoforte, l’arpa e l’organo, nella musica di Ropartz c’è tutta le lezione postuma di Massenet e Franck. Applausi per tutti, e soprattutto per i due cori, di non professionisti.
Interpreti: Nicola Sette (tenore), Giuseppe Naviglio (baritono), Angelo De Leonardis (basso)
Orchestra: Collegium Musicum
Direttore: Rino Marrone
Coro: Modus Novus e Juvenes Cantores
Maestro Coro: Luigi Leo
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