Dense rifrazioni stilistiche per pianoforte e archi

Intense pagine di Hindemith e Schnittke dirette da Markus Poschner con il pianoforte cristallino di Anna Gourari

Anna Gourari (foto Caterina Di Perri)
Anna Gourari (foto Caterina Di Perri)
Disco
classica
Markus Poschner, Orchestra della Svizzera italiana - Anna Gourari, pianoforte
Paul Hindemith, Alfred Schnittke
ECM New Series
2024

Nei poco più di ventitré minuti nei quali il Konzert für Klavier und Streichorchester di Alfred Schnittke si condensa in questa incisione ECM News Series si può evincere la densa qualità di un disco che accosta a una delle più ispirate pagine del compositore e pianista russo due emblematiche opere di Paul Hindemith rappresentate dalla Sinfonie “Mathis der Maler” e dal Thema mit vier Variationen "Die vier Temperamente".

Un programma che offre all’Orchestra della Svizzera italiana diretta da Markus Poschner l’occasione di ribadire una compattezza strumentale estremamente versatile e timbricamente brillante, in grado ora di assecondare il variegato panorama espressivo raccolto nelle pagine – anche molto differenti tra loro – di Hindemith, ora di attraversare il magma tematico e stilistico che caratterizza l’opera di Schnittke con una lucida densità.

Un dato, quello orchestrale, che regala un concreto valore aggiunto all’intera interpretazione delle diverse pagine qui raccolte, emergendo in modo particolare nell’ambito della composizione dell’autore russo che apre questo disco, riscontrabile in particolar modo nell’affiorare del netto e perentorio tema melodico-strumentale al quale si contrappongono le incursioni dei grumi accordali dissonanti del pianoforte. Un carattere, questo, che evidenzia anche l’efficace affinità coltivata dalla compagine orchestrale con il cristallino segno pianistico di Anna Gourari, tutto giocato su una brillantezza timbrica capace di addensarsi in dinamiche sequenze armoniche così come di distendersi in tratteggi melodici liricamente dilatati.

Un pianismo, quello espresso dalla Gourari – interprete nata in Russia e residente in Germania – capace di evidenziare le differenti sorgenti stilistiche che sia Schnittke sia Hindemith innestano nelle loro opere con gusto attento ed equilibrato, contribuendo in maniera sensibile ed espressivamente intelligente a far emergere più di un punto di contatto tra l’opera di Schnittke e quelle del compositore tedesco, in particolare valorizzando il variegato e stilisticamente dinamico rapporto tra orchestra e pianoforte che caratterizza le Variazioni "Die vier Temperamente" che Hindemith compose nel 1940 per un balletto di Balanchine e che furono eseguite in forma concertistica a Boston nel settembre di quell'anno.

Un disco denso e brillante, insomma, capace di restituire tutto il trascinante e vitale eclettismo stilistico che due compositori come Hindemith e Schnittke – differenti per origini e generazione di appartenenza ma, per diversi aspetti, decisamente affini – hanno saputo innestare nelle partiture qui proposte, animate dalla coinvolgente affinità espressiva condivisa tra il brillante pianoforte di Anna Gourari e il segno deciso ed efficace impresso da Markus Poschner al coinvolgente impasto sonoro restituito dall’Orchestra della Svizzera italiana.

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