La presenza nello Stockholm Early Music Festival di un concerto dedicato a Zacara da Teramo è stata una piacevole sorpresa per il pubblico di questa manifestazione arrivata alla sua 23° edizione. Il compositore che è stato uno dei più originali esponenti della tarda Ars Nova, spesso definita Ars Subtilior per la sua complessità, è ancora relativamente poco conosciuto ma per certi versi può essere considerato un precursore di procedimenti musicali che divennero comuni nella produzione musicale dei maestri franco-fiamminghi del Quattrocento.
Zacara, il cui vero nome era Antonio Berardi, è stato un genio multiforme perché oltre alla creazione di musica profana e sacra, svolse l’attività di cantore e miniatore, nonostante alcune menomazioni degli arti e le alterne vicende professionali, che non gli impedirono di manifestare anche la componente ironica e trasgressiva della sua personalità artistica.
L’intervista a Michele Pasotti, direttore dell’ensemble La Fonte Musica, e gli esempi musicali presenti in questo podcast sono stati realizzati durante le prove del concerto che si è svolto nella Chiesa Germanica riscuotendo un particolare successo.