Paul Kildea, nel suo libro Il pianoforte di Chopin (il Saggiatore 2019) ricorda come il compositore polacco amasse, in particolare, i pianoforti Pleyel: «Quando sono indisposto, suono su uno dei pianoforti Erard e trovo facilmente una sonorità già pronta – disse Chopin a un allievo –, ma quando mi sento dell’umore giusto e abbastanza in forze da trovare da me la mia sonorità, devo avere uno dei pianoforti di Pleyel». Un rapporto, quello di Chopin con il pianoforte, che ha contribuito a fare di questo compositore uno degli esponenti più significativi di quel “quadrifoglio romantico” che ha segnato la storia e lo stile della musica dell’Ottocento.
E proprio dall’essenza della poetica pianistica chopiniana custodita nei Preludi parte idealmente il viaggio musicale proposto da PWM Edition e intitolato Musica dalla terra di Chopin, una vera e propria campagna di alta divulgazione ideata per promuovere nel mondo i lavori per pianoforte di compositori polacchi. Un progetto internazionale rivolto a pianisti principianti e di livello intermedio, nonché ai loro insegnanti, realizzato grazie ad una rete di collaborazioni che coinvolgono paesi quali Italia, Francia, Gran Bretagna, Giappone, Germania e Austria. Una iniziativa che vuole incoraggiare l’ampliamento del repertorio educativo e concertistico di base con titoli di compositori polacchi quali, per esempio, Ignacy Jan Paderewski, Stanisław Moniuszko, Karol Kurpiński, Maria Szymanowska, Wojciech Kilar, Tekla Bądarzewska e molti altri meno conosciuti, le cui opere costituiscono una solida base educativa e formativa per i novelli pianisti.
Per ciascuno dei paesi partner del progetto è stata creata una serie di cinque lezioni dimostrative, con lo scopo di presentare gli aspetti educativi delle opere di compositori polacchi scelti. A curare la realizzazione dei materiali audiovisivi per il nostro paese, la cui distribuzione ha preso il via lo scorso 23 novembre, è stata chiamata Maddalena Giacopuzzi, pianista e docente al Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto, impegnata nelle sue videolezioni a illustrare il carattere e la valenza didattica e formativa di opere di autori come Janina Garścia, Ignacy Jan Paderewski e Wojciech Kilar, dedicando infine uno degli approfondimenti proprio ai Preludi di Fryderyk Chopin.
Accanto all’approfondimento dedicato ad alcune delle pagine chopiniane universalmente più conosciute, è quindi offerta l’opportunità di comprendere le caratteristiche di opere pianistiche di autori quali Paderewski, pianista e compositore che è stato anche primo ministro della Polonia nel 1919, oppure della Garścia, compositrice, pianista e insegnante autrice di circa 700 composizioni principalmente per pianoforte per bambini e adolescenti.
O ancora di Kilar, compositore conosciuto, tra l’altro, anche per le sue musiche per film di Roman Polański quali La nona porta e Il pianista, o ancora per la colonna sonora di Dracula di Bram Stoker con la regia di Francis Ford Coppola.
In generale, nelle videolezioni divulgative vengono affrontati argomenti relativi all’esecuzione e all’interpretazione, insieme a proposte di soluzioni tecniche. Per consentire una maggior partecipazione a tutti i 25 tutorial realizzati nell’ambito del progetto, i video includono traduzioni nelle lingue di tutti i paesi partner. Le lezioni dimostrative sono integrate da registrazioni complete dei brani presentati nei tutorial, aggiunte come bonus a ciascun video educativo.
Tutti i materiali del progetto Musica dalla terra di Chopin verranno pubblicati progressivamente sul canale YouTube di PWM Edition, secondo il programma della campagna. A dare ulteriore evidenza all’iniziativa saranno inoltre gli Istituti Polacchi di Londra, Roma, Parigi, Berlino, Vienna e Tokyo, gli educatori che collaborano con PWM Edition, nonché i distributori e gli editori Hal Leonard Europe e Universal Edition in Europa e Zen-On in Giappone.
Il progetto Musica dalla terra di Chopin, finanziato dal Ministero della Cultura e del Patrimonio Nazionale polacco nell’ambito del programma “Cultura stimolante”, è realizzato da PWM Edition, un’istituzione culturale specializzata da 75 anni nella pubblicazione di spartiti e libri di musica classica, jazz e musica cinematografica. PWM è una delle istituzioni musicali più importanti in Polonia, attiva nel promuovere tra i partner stranieri il lavoro dei compositori polacchi, oltre ad essere rappresentante dei principali editori stranieri nel paese.
Per informazioni: www.pwm.com.pl.