Aria di Sicilia, al Carlo Felice, nel nome di Andrea Camilleri. Il teatro genovese ha proposto un inedito dittico formato da “Che fine ha fatto la piccola Irene?”, musica di Marco Betta su libretto di Rocco Mortelliti da un racconto di Camilleri e “Cavalleria rusticana” di Mascagni con la regia di Camilleri realizzata ancora da Mortelliti.
“Che fine ha fatto la piccola Irene?” è un breve racconto inserito in una raccolta di “gialli a bordo” scritti da Camilleri, protagonista il commissario Cecè Collura. Una prosa piacevole ma di ardua trasposizione teatrale. Betta e Mortelliti hanno rispettato il testo originario, creando un’azione scenica fra prosa e musica. Prevalgono le parti recitate, la musica, dalle atmosfere tonali, funge da commento oppure si anima in brevi sezioni melodiche laddove le voci si piegano al canto. Del cast si segnala Danilo Formaggia nella parte del commissario. Sul podio, Dario Lucantoni ha assicurato una lettura di buona fattura. Bella la scena di Italo Grassi per la regia di Mortelliti che ha proiettato sullo sfondo un filmato con la nave e il mare in movimento. Tecnica analoga utilizzata in “Cavalleria” con un lontano paese arroccato sui monti. Regia interessante, ma non ha convinto l’idea di far distribuire un agnello di marzapane durante l’Intermezzo: una soluzione che distrae da una delle pagine musicali più belle della partitura, che ha anche una funzione drammaturgica precisa, dettare i tempi della funzione pasquale. Lettura musicale discutibile quella di Lucantoni, fra felici intuizioni ed accelerazioni improvvise che hanno creato squilibri fra orchestra e voci. In scena Giovanna Casolla è stata una Santuzza di grande mestiere, affiancata da Marcello Giordani, Alberto Mastromarino e Claudia Marchi. Applausi finali calorosi.
Interpreti: Danilo Formaggia, Fabrizio Beggi, Naoyuki Okada, Maria Dragoni, Paola Ghigo, Federica Granata, Boris Vecchio, Adriana Mortelliti
Giovanna Casolla, Claudia Marchi, Marcello Giordani, Alberto Mastromarino, Maria Josè Trullu.
Regia: Rocco Mortelliti
Scene: Italo Grassi
Costumi: Carmela Lacerenza
Orchestra: Teatro Carlo Felice
Direttore: Dario Lucantoni
Coro: Teatro Carlo Felice
Maestro Coro: Marco Balderi
Luci: Luciano Novelli
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