Annunciata la nuova stagione di Bologna Festival
Inaugurazione il 2 aprile: grandi nomi internazionali e un programma che spazia dal Barocco, al Romanticismo, alle sperimentazioni contemporanee e al jazz
Dal 2 aprile a novembre si svolgerà la stagione 2023 di Bologna Festival, giunto alla sua 42° edizione.
Ricchissimo il programma proposto, suddiviso nelle tre rassegne che lo caratterizzano: Grandi Interpreti (che annovera nomi tra i più noti del panorama internazionale), Talenti (dedicato alle promesse emergenti, per tutto giugno) e Il Nuovo L’Antico (con proposte dal Barocco alle sperimentazioni del contemporaneo, in autunno). Non mancano gli incontri di approfondimento dei Carteggi Musicali, preludio alla stagione di concerti (dall’8 al 29 marzo al Museo della Musica).
Tre Stabat Mater per l’inaugurazione con Jordi Savall (Charpentier, Scarlatti e Pergolesi, 2 aprile), non mancherà poi il barocco vocale pirotecnico con Ann Hallenberg (9 maggio). Ci saranno anche grandi virtuosi della tastiera: sonate di Scarlatti, Mozart e Bach interpretate da Angela Hewitt (18 aprile), una proposta jazz con Stefano Bollani per una serata dedicata all’improvvisazione (2 maggio), sinfonie e concerti di Haydn, Mozart, Lutosławski e Chopin nelle mani di Seong-Jin Cho e dell’orchestra Academy of St Martin in the Fields. Proposta speciale è quella di una giornata interamente dedicata a Schumann con una maratona di tre concerti con Isabelle Faust e il suo ensemble di archi e fortepiano (5 novembre). A maggio l’Orchestre des Champs-Elysées eseguirà l’Eroica di Beethoven (26 maggio), mentre a giugno Marc Minkowski alla direzione dei Les Musiciens du Louvre proporrà tre Sinfonie di Mozart, tra cui la Jupiter (8 giugno). Dulcis in fundo, Martha Argerich tornerà a Bologna con un concerto straordinario il 4 settembre. Biglietti e info qui
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