Il duo Dulces Exuviae, costituito dal baritono Romain Bockler e dal liutista Bor Zuljan, ha partecipato al festival Laus Polyphoniae presentando un programma musicale costituito da chanson, madrigali, frottole e villancicos, ispirato all’immaginario delle ore notturne con i sogni, i desideri, le passioni, le inquietudini e le afflizioni che queste favoriscono e amplificano.
Nell’intonare e accompagnare le diverse forme di canzone con versi in francese, italiano e spagnolo, il duo attraverso l’ornamentazione delle melodie sottolinea il loro carattere espressivo, e nella intimità e complicità del dialogo tra la voce e il liuto la parola poetica viene messa in continuo risalto. Come precisato nelle note del programma si tratta di musiche legate agli ambienti delle corti di Ferrara, Mantova, Firenze e Roma (in quest’ultimo caso la corte papale), e poi di Monaco e dell’imperatore Carlo V.
Nell’intervista, registrata insieme agli esempi musicali durante la prova del concerto, Bockler illustra i principali contenuti del programma che rappresenta un viaggio sentimentale nel cuore della notte, cantata da alcuni fra i principali compositori rinascimentali.